Il Bologna dona 20 defibrillatori al Comune

Il primo consegnato alla Pontevecchio A luglio entra in vigore la legge che obbliga gli impianti sportivi a dotarsi dei macchinari

Bologna, donazione di defibrillatori al Comune (foto Schicchi)

Bologna, donazione di defibrillatori al Comune (foto Schicchi)

Bologna, 23 marzo 2017 - A luglio entrerà in vigore la legge che obbligherà gli impianti sportivi a dotarsi di defibrillatori per svolgere l'attività in sicurezza. In questo ambito, il Bologna Calcio, ha donato al Comune 20 macchinari, come gesto di sensibilità nei confronti della comunità e dello sport di base. A mezzogiorno è avvenuta la prima consegna presso la palestra Pertini di via della Battaglia, centro dell'attività della polisportiva Pontevecchio, alla presenza dell'amministratore delegato del BFC Claudio Fenucci, degli assessori del Comune di Bologna Matteo Lepore e Luca Rizzo Nervo, della presidente del Quartiere Savena Marzia Benassi, del numero uno della polisportiva Augusto Fava e del dirigente Urgenza 118 Giovanni Gordini.
 
"Il Bologna Calcio deve calarsi sempre di più nella realtà cittadina e questo significa essere sensibili anche alle necessità dello sport di base: ecco il senso di questa iniziativa", le parole di Fenucci, al quale è andato il ringraziamento del Comune: "Lo sport è importante e lo è ancor di più poterlo fare in sicurezza e attraverso questo progetto ora è possibile", hanno spiegato Rizzo Nervo e Lepore, che si sono prestati pure a dimostrazioni sull'utilizzo del defibrillatore, che a breve sarà consegnato anche in altri 19 impianti cittadini. Il Bologna ha già donato i 20 defibrillatori al Comune, che dovrà provvedere a recapitarli nei vari impianti della città.
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