Bologna, Donadoni riparte dal 4-2-3-1

Prove tattiche in vista della prima amichevole in programma venerdì alle 17 con lo Sciliar a Castelrotto. C'è spazio per Crisetig in mediana e Brienza sulla trequarti

Roberto Donadoni dirige un allenamento del Bologna a Castelrotto (Foto Schicchi)

Roberto Donadoni dirige un allenamento del Bologna a Castelrotto (Foto Schicchi)

Castelrotto (Bolzano), 14 luglio 2016 - Prove di 4-2-3-1, in vista della prima uscita stagionale dei rossoblù. Domani, alle 17, al campo Laranz di Castelrotto, sede del ritiro, il Bologna affronterà la formazione locale dello Sciliar e in mattinata Roberto Donadoni e il suo staff hannno tenuto una seduta tattica per dare la prima impronta in vista della gara. Viste le indicazioni fornite dal campo, il Bologna dovrebbe ripartire con lo stesso modulo con cui ha terminato la passata stagione.

Sono state provate due formazioni. La prima è stata schierata con Krafth, Oikonomou, Gastaldello, Masina; Crisetig, Taider; Mounier, Brienza, Di Francesco; Calabrese. Nella seconda parte dell'allenamento mattutino invece c'è stato spazio per Mbaye, Rossettini, Cherubin, Masina; Donsah, Silvestro; Mounier, Brienza, Rizzo e Floccari.

Domani non prenderanno parte all'amichevole gli infortunati Maietta, Tabacchi e Acquafresca. Probabile forfait anche per Verdi, alle prese con un indolenzimento muscolare e Destro, che lavorerà a parte e sarà preservato almeno fino al termine di questa prima parte di ritiro. Intanto il primo Bologna inizia a prendere forma.

Sul fronte mercato, ufficializzata in mattinata la cessione in prestito del portiere Perucchini al Benevento.

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