Roberto Donadoni durante la partita Sassuolo-Bologna (Foto Lapresse)
Reggio Emilia, 12 marzo 2017- Un silenzio a metà quello del Bologna che dopo il ritorno alla vittoria, assente da oltre un mese e mezzo, ha preferito non parlare alla stampa locale, ottemperando solo agli impegni contrattuali con Sky e Rai. Troppa pressione avvertita dalla squadra dopo le polemiche dell'ultima settimana sui giocatori pizzicati a fare tardi al Giostrà, e poca serenità necessaria a rilasciare dichiarazioni nonostante l'1-0 sul Sassuolo.
Uno 'sciopero della parola' dei rossoblù che non ha dunque nulla a che vedere con lo sciopero del tifo di oggi pomeriggio dei Gruppi della Curva Andrea Costa e del CBC, come si intuisce dalle poche frasi di Roberto Donadoni: “Questa partita - dice immediatamente dopo il triplice fischio dell'arbitro Valeri - significa molto. Speriamo di riavvicinare i nostri tifosi che sono meravigliosi. Sono contento soprattutto per i ragazzi perchè questi sono 3 punti meritati e faticati. Non abbiamo risolto tutto all'improvviso- continua il tecnico-, ma questo è l'atteggiamento che dovremo avere fino alla fine, poi tireremo le somme. Questa squadra non meritava gli ultimi risultati e oggi veniamo in parte ripagati, ma abbiamo ancora molto da lavorare”.
Un commento anche su Mattia Destro tornato in campo dal primo minuti e tornato al gol: “Ha risposto bene- afferma Donadoni-, ha risposto con il gol. Sono convinto che può fare di più. Deve essere uno stimolo per non accontentarsi mai perché oggi ha messo il tocco finale, ma mi aspetto di più”.
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