Bologna, le mosse anti Fiorentina

Ecco le prove di Donadoni. Dzemaili: "Questa è una piazza con potenzialità immense"

Petkovic, Donadoni l'ha provato con Destro (Schicchi)

Petkovic, Donadoni l'ha provato con Destro (Schicchi)

Bologna, 28 marzo 2017- Prime prove di 3-5-2 per il Bologna di Roberto Donadoni, che seppur ancora privo di Filip Helander, Emil Krafth, Simone Verdi ed Erick Pulgar, impegnati stasera con le rispettive Nazionali, comincia a studiare le mosse da contrapporre alla Fiorentina di Paulo Sousa. In mattinata il Bologna ha lavorato principalmente sul piano atletico con i rossoblù che, hanno svolto una serie di ripetute in salita, al fianco dei tifosi presenti, sulla collinetta di Casteldebole; nel pomeriggio invece esercitazioni tecniche, alle quali ha preso parte anche Federico Di Francesco, rientrato dall'Under 21, e una partitella in famiglia con l'aggiunta di diversi ragazzi della Primavera di Paolo Magnani.

Tra loro c'era anche il centrale difensivo Alessandro Bianconi schierato nel terzetto con Domenico Maietta e Daniele Gastaldello; in attacco invece Roberto Donadoni ha provato la coppia Petkovic-Destro, lasciando viva l'ipotesi di un loro utilizzo contemporaneamente in campo. Con il gruppo si è allenato anche Ladislav Krejci, mentre Adam Masina, reduce dagli 85' minuti disputati ieri sera con la Nazionale di Di Biagio, ha lavorato esclusivamente in palestra.

All'interno del centro sportivo ha lavorato anche Blerim Dzemaili che ha parlato ai microfoni della Bfc Tv: “Siamo molto più sereni rispetto a due tre settimane fa- dice il centrocampista. Queste due vittorie ci hanno dato tanta tranquillità ma dobbiamo continuare su questa squadra perchè ci meritiamo qualcosa in più e per questo qualcosa in più dobbiamo lottare”. La prima lotta che attende i rossoblù sarà domenica contro la Fiorentina: “I risultati- spiega Dzemaili- dipendono da noi, e dalla voglia che abbiamo. Penso che possiamo mettere tutti in difficoltà, ma dobbiamo sempre farlo vedere in campo. Sono molto contento di essere qua; ringrazio molto Bigon e Donadoni, che mi hanno voluto fortemente. Sono contento anche di aver visto una piazza con potenzialità immense. Spero che Bologna continui su questa squadra e sono sicuro che con questo presidente può solo a migliorare”. 

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