Bologna, le strategie di Donadoni contro la Fiorentina

Bologna, 15 settembre 2017- “Dovremo essere bravi a partire con il ritmo giusto”. L’approccio alla partita che Roberto Donadoni si aspetta dal suo Bologna contro la Fiorentina, domani alle ore 18 al Franchi, è lo stesso avuto contro gli Azzurri di Sarri: “Sappiamo di aver messo in difficoltà anche il Napoli - dice il mister - e questo ci deve dare certezze, convinzione e motivazione per avere il giusto approccio alla gara perché se siamo compatti mettiamo in difficoltà gli avversari. Dobbiamo dare continuità all’ora buona disputata al Dall’Ara - predica - con quella voglia di giocare di essere positivi e propositivi contro un avversario che avrà grande entusiasmo dopo la netta vittoria di Verona e che anche se ha cambiato tanto vale le prime squadre”.

Contro la Fiorentina l’allenatore del Bologna lascia intendere che a trovare continuità dovrebbe essere anche il 4-2-3-1, seppure non chiuda le porte ad altre soluzioni: “Se diventerà un modulo stabile - risponde - dipenderà dall’interpretazione che deve essere la stessa della settimana scorsa poi ci sono altre variabili, come quella che devono stare tutti bene. In termini tattici se riesci a contrapporti con lo stesso modulo - spiega riferendosi al 4-2-3-1 della Viola - sei agevolato sulle posizioni ma non escludo nulla”.

Escluso dalla partita sarà sicuramente Domenico Maietta che molto probabilmente non sarà impiegato neanche martedì sera contro l’Inter.  Al suo posto al fianco di Helander ci sarà Gonzalez perché anche De Maio, fermato da un affaticamento al semitendinoso destro, è stato lasciato a casa; ai loro lati giocheranno Masina a sinistra e Krafth, in ballottaggio con Mbaye, a destra. .

A centrocampo dovrebbe trovare spazio ancora la coppia Poli-Pulgar, che Donadoni ha difeso: “Vedo il bicchiere mezzo pieno e dico che mi piace l’idea che un giocatore si prenda la responsabilità di calciare anche perché Pulgar in allenamento li calcia ed è uno di quelli che li calcia meglio”.

In attacco spazio a Verdi, Di Francesco e Palacio alle spalle di Destro. Nonostante le tre partite in otto giorni Donadoni non centellinerà l’impiego di nessuno, nemmeno di Palacio, autore di un ottimo debutto, dal primo minuto, e sceglierà di volta in volta: “Palacio è ad un buon ottanta per cento di forma, ma le valutazioni andranno fatte di volta in volta. Oggi non credo sia giusto programmare già un suo impiego perché cerchiamo di mettere in campo sempre i migliori”.

Probabili formazioni

Fiorentina (4-2-3-1): Sportiello; Laurini, Pezzella, Astoria, Biraghi, Veretout, Badelji; Chiesa, Thereau, Benassi; Simeone. All. Pioli.

Bologna (4-2-3-1):  Mirante; Krafth, Helander, Gonzalez, Masina; Poli, Pulgar; Verdi, Palacio, Di Francesco; Destro. All. Donadoni.