Inter-Bologna 2-1, rossoblù finiscono in 9 a San Siro / FOTO

Serie A, la 24esima giornata. Non basta il gol di Rodrigo Palacio

Partita combattuta a San Siro fra Inter e Bologna (foto Ansa)

Partita combattuta a San Siro fra Inter e Bologna (foto Ansa)

Milano, 11 febbraio 2018 - La rimonta è solo abbozzata. Le prime 10 della classe si confermano la criptonite dei rossoblù: a San Siro contro l'Inter, in grossa difficoltà, il Bologna rimedia la terza sconfitta consecutiva. Passati in svantaggio dopo meno di 2 minuti i rossoblù agguantano il pareggio con Palacio, preferito come prima punta a Destro, lasciato inspiegabilmente in panchina per tutti i 90 minuti, ma Karamoh con un tiro da fuori nella ripresa regala la vittoria ai nerazzurri (FOTO). 

In difesa la novità per i rossoblù è il rientro di Gonzalez in coppia con De Maio e non con Helander; il precedente non è incoraggiante perchè la prima ed unica volta che i due acquisti estivi hanno giocato insieme dal primo minuto è stata nella disastrosa sconfitta casalinga di Coppa Italia con il Cittadella. La novità in attacco è invece l'esordio dal primo minuto di Orsolini al posto di Destro per permettere a Palacio, applauditissimo da tutto il pubblico di San Siro, di prendersi il ruolo di prima punta con libertà d'azione su tutto il fronte offensivo. Questa volta il precedente è più recente, con l'argentino che da prima punta a Napoli sbloccò il risultato, poi ribaltato, dopo meno di un minuto dal fischio d'inizio. Il gol lampo arriva anche 15 giorni più tardi a San Siro, ma a segnarlo, questa volta, sono i padroni di casa dell'Inter con Eder che già nella gara d'andata si conquistò il rigore del pareggio realizzato poi da Icardi, assente questo pomeriggio per infortunio. Karamoh appoggia su Brozovic che sfrutta l'ultimo centimetro di campo utile per servire dentro l'area Eder che in scivolata anticipa Mirante e porta i nerazzurri in vantaggio già al secondo minuto di gioco. Il Bologna accusa il colpo e la squadra di Spalletti ne approfitta: all'11' è Brozovic a colpire di testa da dentro l'area, ma il suo tiro da posizione favorevole finisce fuori.

Lentamente i rossoblù si tolgono la polvere di dosso e al 23' la risposta di Handanovic è miracolosa: Masina, spesso in posizione più avanzata di Di Francesco impegnato a inseguire Karamoh, crossa per Palacio, la cui torsione di testa viene respinta dal portiere interista. Il duello tra i due si ripropone due minuti più tardi e questa volta ad avere la meglio è l'attaccante: Miranda sbaglia il rilancio, Palacio addomestica di petto il pallone alzato a campanile e da pochi passi firma l'1-1. Lui da ex non esulta, i tifosi nerazzurri rispondono applaudendolo ancora. Il pareggio dà fiducia al Bologna  che alza il baricentro e al 29' prova ancora ad andare in rete ma il lancio di Dzemaili sul taglio di Poli è leggermente troppo lungo. L'Inter riesce a rispondere solamente quando i rossoblù sbagliano i disimpegni, ma Perisic in entrambe le occasioni non ne approfitta: al 33' il croato recupera un pallone perso in uscita dopo rinvio dal fondo, ma il suo tiro è una telefonata per Mirante. Tre minuti dopo Mbaye imita Miranda, Poli per metterci una pezza in scivolata lancia il contropiede del croato disturbato però sul più bello da un monumentale Palacio. Il suo tiro-cross termina così nei guantoni di Mirante ed il primo tempo finisce in parità. La ripresa sembra la fotocopia del primo tempo, ma D'Ambrosio, da pochi passi, colpisce la traversa e Skriniar disturbato da Gonzalez fallisce il facile tap-in. La porta rossoblù regge l'urto, ma crolla al 63': Karamoh salta Pulgar e Orsolini in un colpo solo e con un mancino a giro da fuori area supera ancora un incolpevole Mirante. 

Al 65' ancora Karamoh si fa vedere pericolosamente ma Mirante respinge la sua conclusione con i piedi; sulla ripartenza Palacio supera Lisandro Lopez e crossa al centro: Falletti, appena entrato, anticipa il compagno Poli e di testa spedisce fuori di poco. Al 68' la salita per il Bologna aumenta perchè Mbaye rimedia il secondo giallo e lascia i compagni in inferiorità numerica. L'Inter non riesce però a chiudere la partita. Donadoni fa entrare subito Torosidis e poi lasciando inspiegabilmente in panchina Destro, Avenatti. Il Bologna all'84' reclama un rigore per fallo di mano di D'Ambrosio, ma Valeri dopo controllo al Var decide di lasciar giustamente proseguire. E' così ancora Palacio a caricarsi il peso dell'attacco sulle spalle ma il suo tiro viene respinto da Handanovic.Nei 9 minuti di recupero arriva anche l'espulsione di Masina, per un brutto fallo su Lisandro Lopez, che Valeri concede al Var prima di fischiare la fine di una gara che costa al Bologna la terza sconfitta consecutiva. Oltre a Masina e Mbaye nella prossima partita con il Sassuolo mancherà per squalifica anche Palacio. 

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Le parole di Roberto Donadoni nel post partita

Il tabellino

INTER- BOLOGNA 2-1. Reti: 2' pt Eder (I), 25' pt Palacio (B), 18' st Karamoh (I). INTER: Handanovic; Cancelo, Skriniar, Miranda (1' st L. Lopez), D'Ambrosio; Vecino, B. Valero, Brozovic (13' st Rafinha); Karamoh (28' st Gagliardini), Eder, Perisic. A disp.: Padelli, Berni, Ranocchia, Santon, Dalbert, Candreva, Pinamonti. All. Luciano Spalletti. BOLOGNA: Mirante; Mbaye, Gonzalez, De Maio, Masina; Poli (27' st Torosidis), Pulgar, Dzemaili; Orsolini (21' st Falletti), Palacio, Di Francesco (35' st Avenatti). A disp.: Santurro, Nagy, Krafth, Destro, Krejci, Crisetig, Helander, Keita Cheick, Donsah. All. Roberto Donadoni. Arbitro: Valeri di Roma. Note: ammoniti Palacio (B), Mbaye (B), D'Ambrosio (I). Espulsi Mbaye (B) al 23' st e Masina (B) al 50' st. Spettatori: 46.915.

 

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