Inter-Bologna 3-2, Donadoni applaude i suoi e difende Destro

L'analisi del tecnico dopo gli ottavi di Coppa Italia persi ai supplementari

Donadoni a San Siro durante Inter-Bologna di Coppa Italia (Schicchi)

Donadoni a San Siro durante Inter-Bologna di Coppa Italia (Schicchi)

Milano, 18 gennaio 2017- “Dispiace per i ragazzi perchè la partita nei 120 minuti meritava di chiudersi in modo diverso. Se ci si ferma a guardare solo il risultato il bicchiere è mezzo vuoto, ma bisogna fare anche altre valutazioni”. E' amareggiato per il risultato Roberto Donadoni, ma allo stesso tempo è soddisfatto dalla prestazione della sua squadra, arresasi per 3-2 all'Inter solo dopo i tempi supplementari.

“Il Bologna - continua l'allenatore rossoblù - ha dimostrato di essere all'altezza di un'avversaria di valore. Ce la siamo giocata alla pari, anche se abbiamo commesso qualche ingenuità di troppo in occasione dei loro gol. Alla fine abbiamo avuto anche l'occasione per segnare il 3-2, mancato solo per un soffio”. Poco positiva la prova dell'attaccante Mattia Destro, ma Donadoni, non sembra dello stesso avviso e assolve il suo attaccante: “Ha lottato. E' chiaro che balza all'occhio che non abbia fatto gol, ma ha gestito bene parecchi palloni. E' un processo di crescita che porterà a termine”. 

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