Kennet Andersson a Casteldebole
Bologna, 24 novembre 2017- "A domani". Kennet Andersson, le torre svedese di Bologna, è tornato in città e dà appuntamento ai tifosi rossoblù per sabato alle ore 15 allo stadio Renato Dall'Ara dove andrà in scena la gara con la Sampdoria, squadra contro la quale segnò una memorabile tripletta che permise ai rossoblù di ribaltare il 2-0 in favore dei blucerchiati: "Quello che preferisco-dice l'Ariete svedese- è l'ultimo dei tre perché ha significato i 3 punti".
In attesa della partita di domani pomeriggio Andersson oggi ha visto riaprirsi per lui e per il suo gruppo svedese le porte del centro tecnico di Casteldebole: "Kennet- dichiara alla Bfctv il suo ex compagno ed amico Marco De Marchi- è diventato parte della famiglia rossoblù e sono felicissimo di poterlo accompagnare tutte le volte con la squadra svedese. Attualmente-aggiunge pensando all'eliminazione dell'Italia dai Mondiali per mano della Svezia- non è bellissimo per noi italiani accompagnare svedesi, ma li ho accolti lo stesso". "Li ho accolti male-ironizza Gianluca Pagliuca -. Ho subito detto che gli svedesi mi stanno sulle balle". Battute tra amici fatte a bassa voce e in italiano perché gli svedesi a Casteldebole "sono tanti e molto alti" conclude ridendo Andersson. Il sorriso sperano che sarà lo stesso al termine dei 90 minuti di domani.
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