Mercato Bologna, Brienza ai saluti. Biennale col Bari

Alla base dell'addio il sontuoso contratto proposto dai pugliesi e i problemi di lista dei rossoblù. Boldor in prestito al Verona

Bologna, Brienza ceduto al Bari

Bologna, Brienza ceduto al Bari

Bologna, 30 agosto 2016 - Il 6 luglio aveva rinnovato per un anno il contratto scaduto a fine giugno. E in ritiro era stato subito tra i più brillanti. Due mesi dopo saluta: Franco Brienza non è più un giocatore del Bologna, nel pomeriggio ha firmato un biennale con il Bari.
 
Il calciomercato rossoblù si avvia ai titoli di coda e all'appello non manca la sorpresa. Confermato a furor di popolo e spogliatoio, dopo le 3 reti della passata stagione e dopo che Donadoni lo aveva utilizzato come jolly sulla trequarti, in mediana e da esterno, Brienza fa le valigie a distanza di due mesi, un po' per scelta e un po' per forza: il Bari gli ha offerto due anni a quasi mezzo milione di euro netti a stagione, più del doppio di quanto percepiva sotto le Due Torri, dove aveva un contratto di una stagione soltanto.
 
A trentasette anni, non è roba da poco conto, per questo Brienza ha chiesto al Bologna di valutare l'ipotesi di un suo addio. Il Bologna lo ha lasciato libero. Se lo ha fatto, non è solo per l'occasione che si prospetta a Brienza, ma pure per motivi di lista, da depositare in Lega, che può contenere fino a 21 over 21 più Masina e Ferrari. Il Bologna ne conta 24.
 
Ergo, per liberare il posto a Torosidis e non avere calciatori destinati alla tribuna fino a gennaio, il Bologna deve liberare tre posti: si lavora alla rescissione di Ceccarelli e Acquafresca, ma non si sbloccano le partenze di Mounier e Morleo. Così, alla fine, il club rossoblù ha acconsentito all'addio del folletto di Ischia. Un addio che certo non era nei programmi.
è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro