Kitzbuhel (Austria), 2 agosto - “Credo che lo si veda standomi accanto in questi giorni: sono davvero felice. Felice di aver scelto Bologna, un ambiente che mi sta facendo sentire importante e che fin qui mi ha fatto riprovare quelle sensazioni che mi erano mancate nell’ultimo anno al Milan”.
L’ultimo anno al Milan di Andrea Poli è stato, per lui, un annus horribilis. Ma il Milan è il passato, il presente è invece un Bologna che il centrocampista di Vittorio Veneto ha già cominciato a prendere per mano, com’è accaduto lunedì sera nel test che i rossoblù hanno pareggiato per 1-1 col Colonia. Nel dubbio, con Poli subito felice protagonista.
“Abbiamo fatto una buona prestazione - dice il diretto interessato - mostrando lo spirito giusto. In ritiro stiamo lavorando tanto e bene, come fa un vero gruppo unito. Del resto vogliamo essere pronti subito, perché in campionato vogliamo partire forte: Torino e Benevento, nelle prime due giornate, sono avversari con cui ce la possiamo tranquillamente giocare”.
Quanto a lui, “giocare davanti alla difesa nel 4-2-3-1 è il mio ruolo. C’è da battagliare, è vero: ma io sono uno che non molla mai e a cui non piace perdere”. Al Koasastadion di Sankt Johann, intanto, la squadra lavora al ritmo di due sedute al giorno.
Questa mattina, alle 10,25 in punto, tecnici e giocatori si sono fermati, interrompendo l’allenamento, per osservare un minuto di silenzio
Domani rossoblù in campo alle 17,30 contro il Lekhwiya Doha, formazione del Qatar, ultimo impegno della mini tournée austriaca.
Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro