Bologna, Donadoni soddisfatto. "Okwonkwo? Deve ancora fare strada"

Il mister elogia Petkovic. Masina: "A Bologna sto bene, aspetto un'offerta adeguata"

Donadoni soddisfatto del secondo tempo (foto Schicchi)

Donadoni soddisfatto del secondo tempo (foto Schicchi)

Reggio Emilia, 24 settembre 2017 - “Al di là della superiorità numerica, nella ripresa ci siamo meritati la vittoria”. Roberto Donadoni raccoglie con gioia i 3 punti conquistati in extremis dal suo Bologna con il Sassuolo, ma un po' di amaro in bocca gli rimane per i primi 45 minuti di partita: “Siamo stati troppo compassati e remissivi - dice il tecnico rossoblù -. Eravamo poco convinti di poter far male all'avversario e questo è negativo, poi nella seconda frazione abbiamo iniziato subito a spingere e siamo stati più determinati ad andare in area a finalizzare”.

Un successo maturato nei minuti finali, complice anche la superiorità numerica, che porta i rossoblù a quota 8 punti, ma l'attuale nono posto in classifica non deve far cambiare gli obiettivi stagionali: “Dobbiamo fare un campionato che ci porti ad una ragionevole salvezza, da ottenere domenica dopo domenica - dichiara Donadoni -. Il nostro futuro passa da ogni gara e dopo ogni gara capiremo cosa possiamo fare. Abbiamo tanti giovani interessanti che si conoscono meglio dopo l'anno scorso”. La forza del Bologna in questo pomeriggio è arrivata anche dai subentranti: “Tutti devono sentirsi dentro il progetto come interpreti principali - spiega il mister -, perché stasera chi è entrato ha dimostrato di essere all'altezza”.

All'altezza per il gol realizzato si è dimostrato Orji Okwonkwo, ma Donadoni, probabilmente per tenerlo con i piedi per terra, lo ha subito bacchettato: “Okwonkwo deve mangiare ancora tanta biada. Prima di tutto deve imparare a parlare meglio l'italiano perché spesso capita che mi dica di si ai suggerimenti e che poi faccia l'esatto opposto. Sono convinto che abbia sudato più nell'intervista dopo gara che in campo - scherza -. Ha sicuramente delle potenzialità - conclude-, ma è ancora da costruire”. Parole al miele invece per Petkovic, autore di un ottima prestazione e dell'assist per Palacio in occasione del gol: “Quello che ha fatto Petkovic è molto più importante di un gol - spiega -. Quello che ha fatto mi piace e gratifica lui per l'impegno che sta profondendo; se avrà costanza e volontà diventerà davvero un giocatore importante”.

Al termine della partita soddisfatto anche Adam Masina: “Nel primo tempo - dichiara - abbiamo concesso troppo, ma nel secondo tempo abbiamo registrato il modulo e fatto bene. Qualche automatismo - continua pensando alla prima gara con il 3-5-2 - non c'era, ma abbiamo reagito da grande squadra. Se pensiamo a cosa succedeva la scorsa stagione dal 75' in poi vediamo la differenza di maturità”.

Fuori dal rettangolo verde si lavora anche al suo rinnovo contrattuale: “Stavo bene a Bologna prima e sto bene a Bologna adesso - svela il terzino sinistro -. Noi stiamo aspettando un'offerta adeguata della società, che sa quanto tengo al Bologna”. Alla prima esperienza sotto le Due Torri è invece Gonzalez: “I complimenti - afferma - vanno fatti alla squadra che oggi ha disputato una grande partita. Nel secondo tempo siamo entrati in campo convinti di poter vincere e abbiamo trovato il gol al novantesimo. E' una vittoria importante che ci da fiducia dopo le gare contro Napoli e Inter e che ci dice che siamo sulla strada giusta”. 

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