Latte Granarolo
Granarolo (Bologna), IL GRUPPO Granarolo è la più importante filiera del latte del nostro Paese, direttamente partecipata da circa mille produttori associati in forma cooperativa, con 17 stabilimenti produttivi dislocati sul territorio nazionale, 2 siti produttivi in Francia, 3 in Brasile e uno nella lontana Nuova Zelanda. La missione del Gruppo all’estero è l’esportazione della tradizione legata ai prodotti Made in Italy, anche quando questo significa uscire dal perimetro lattiero caseario. Granarolo, infatti, ha scelto, negli ultimi anni, di optare per una profonda diversificazione del proprio portafoglio di investimenti.
LA PRESENZA a Fico, su questo sfondo locale e globale ad un tempo, costituirà anche il coronamento delle tante iniziative che si sono succedute lungo tutto il 2017, con la volontà di celebrare insieme alle persone e ai territori di riferimento il 60esimo anniversario del Gruppo. Un ricco programma, questo, che si è articolato in numerose aperture straordinarie al pubblico degli stabilimenti di produzione, nella creazione di un canale Instagram dedicato e nella realizzazione di un video storico, oltre che di un francobollo celebrativo, una mostra fotografica itinerante e un libro.
UN’ULTERIORE occasione, quindi, per raccontare una bella storia italiana, nata nel segno del riscatto, del lavoro, del coraggio e del gusto, e per mostrare a tutti la lunga strada percorsa da quel lontano 21 giugno 1957. In quel giorno lontano, infatti, i soci fondatori si riunirono davanti a un notaio per costituire il Consorzio Bolognese Produttori Latte, società cooperativa a responsabilità limitata, primo nucleo della Granarolo dei nostri giorni.
«LA NOSTRA è una storia di mezzadri della provincia di Bologna – afferma Gianpiero Calzolari, presidente del Gruppo Granarolo – che si costituirono in cooperativa contro il volere degli agrari, per restituire dignità al proprio lavoro e alle proprie famiglie. Una storia di pionieri coraggiosi, che, partendo dall’Emilia-Romagna, hanno saputo guardare oltre, hanno saputo investire, hanno cercato nuove conoscenze e le hanno valorizzati, senza mai soffocarne il Dna. Il punto di arrivo di questo viaggio è quello che siamo oggi: la prima azienda agroalimentare a capitale italiano e la più grande filiera italiana del latte direttamente partecipata dai soci allevatori della cooperativa Granlatte».