Food Truck, in Montagnola arriva la cucina viaggiante

Vino e cibo doc mettono le ruote: ecco cosa si potrà degustare

Il percorso enogastronomico ‘L’Emilia Romagna verso Expo’ fa tappa dalle 19 in Montagnola

Il percorso enogastronomico ‘L’Emilia Romagna verso Expo’ fa tappa dalle 19 in Montagnola

Bologna, 1 settembre 2015 - La strada è la grande protagonista di questi anni gastronomici. E con lei, senz’altro, il viaggio. C’è quella attualissima che porta a Expo, quella che ci fa incontrare cucina e territori ma anche storie di vite dedicate. E poi quella che parla di cibi schietti e pieni di tradizione, con una spruzzata di creatività, che oggi passa da Bologna e fa tappa nel parco della Montagnola, riportato in un certo senso alla sua personalità primordiale. Qui alle 19 arrivano i Food Truck e le Food Valley Bike, cucine viaggianti su ruote e 40 bicitricicli con cibo di strada d’autore che dalle 20 sarà pronto per i visitatori.

Ma chi sarà ai fornelli? Massimiliano Poggi del ristorante Al Cambio di Bologna, Gianluca Gorini de «Le Giare» di Montiano, Mattia Borroni dell’Alexander di Ravenna, Andrea Bartolini de La Buca di Cesenatico e Alberto Faccani del Magnolia di Cesenatico, tutti membri dell’associazione Cheftochef-emiliaromagnacuochi, che interpretano i prodotti tipici della nostra terra. E propongono mora romagnola al pepe verde, cous cous al finocchietto, aglio bruciato ed estratto di limone, insalata di cipolle di Medicina, riso Jolanda e fegatini, «Il mare in un panino» ovvero pan di patata, carpaccio di bosega, cipolla di Medicina, salsa tonnata alla mandorla, poi carpaccio di vitellone, insalata, alghe e verbena e per finire spaghettini freddi, zuppa di patate e mandorle, aringa e polvere di cipolla.

Ecco servita una delle tante tappe di un viaggio partito da Rimini a metà agosto, che percorrerà 36 città, radunando 50 tra i migliori chef della Regione, con 150 ricette esclusive. Alla presentazione hanno preso parte ieri, tra gli altri, anche l’assessore regionale all’Agricoltura, Simona Caselli, e Guglielmo Garagnani di Confagricoltura, in rappresentanza dei rispettivi organismi partner dell’iniziativa.

Le grandi bicitriciclo, allestite come bancarelle viaggianti e guidate dagli chef e dai produttori della Regione, offriranno la possibilità di degustare molte eccellenze, ci sarà anche una puntata di Tramonto DiVino per scoprire ancor meglio i vini della nostra Regione con oltre 300 etichette proposte dalla guida fresca di stampa «Emilia Romagna da bere e da mangiare» (con ricca selezione di rossi come Sangiovese, Lambrusco e Gutturnio ma anche di bianchi come Trebbiano e Malvasia ma soprattutto Pignoletto alla cui degustazione guideranno i sommelier di Ais) e alle 19,30 comizio agrario su «La produzione di qualità per una cucina d’autore» con Massimo Montanari, Andrea Zambon e Ottavio di Canossa.

b. c.

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