Fortitudo verso Agrigento, Boniciolli: "Noi siamo pronti"

Mancinelli e compagni in campo lunedì pomeriggio ad Agrigento in gara-1

Fortitudo, Stefano Mancinelli (Schicchi)

Fortitudo, Stefano Mancinelli (Schicchi)

Bologna, 29 aprile 2017 – Tutto pronto per l’inizio dei playoff in casa Fortitudo Kontatto. Domani mattina la squadra partirà per Agrigento dove, lunedì sera scenderà in campo al PalaMoncada, per gara-1 contro la formazione siciliana padrona di casa. Come un anno fa la Fortitudo trova sulla propria strada dei playoff Agrigento, dodici mesi fa battuta ed eliminata.

“Sono le due finaliste degli ultimi due anni – esordisce il tecnico bolognese Matteo Boniciolli - loro persero contro Torino, e noi perdemmo con Brescia. Agrigento è un mirabile esempio di come l’imprenditoria illuminata associata ad un allenatore di alto livello, un manager ex giocatore come Christian Mayer, possono creare un gran bel risultato. Hanno un bel palasport, una bella foresteria, lavorano bene, con italiani di esperienza e americani migliori di quelli dello scorso anno: Buford potrebbe giocare in Eurolega, e il giovane Zugno che mi ricorda Spissu come intraprendenza e coraggio. In più, oltre alle varie vicissitudini recenti, vorranno vendicarsi dello 0-3 di dodici mesi fa. Non era scontato che vincessimo noi, tanto più in quel modo”

Come si “approccia” la Effe alla sfida di lunedì sera? “Non credo che la singola gara in trasferta sia un problema giocando una volta alla settimana. Nei playoff chi parte in casa è un po’ svantaggiato dalla pressione, ma l’esperienza di Ciani li aiuterà ad ammortizzare. 5 partite in 10 giorni sono diversissime da 1 normale partita. E la cosa sarebbe stata uguale se avessimo dovuto iniziare noi in casa, ricordo serie di finale con sole vittorie esterne. Noi siamo pronti, abbiamo lavorato per essere pronti adesso, con una squadra che come numeri vale quella scorsa e aggiungendo un giocatore importante come Cinciarini. Venire a giocare al Paladozza dopo averne persa una sarebbe per loro impegnativo, e so che nessuno voleva affrontarci”.

Peccato però aver perso il possibile quarto posto. “Ormai stiamo giocando un’altra competizione. Abbiamo iniziato la stagione ringiovanendo gli esterni e abbiamo sbagliato le scelte degli americani, ma ora non ci pensiamo più, entriamo in una competizione differente, e abbiamo lavorato tutto l’anno per essere pronti adesso. Fisicamente stiamo benissimo, mancherà solo Marchetti influenzato ma pronto a scendere in caso di emergenza”.

Come è il livello di questi playoff? “Molto alto. La Virtus ha preso Gentile, Trieste Cavaliero e noi Cinciarini. E’ un campionato elettrico, dinamico, c’è interesse, e a differenza della A1 qui non si sa chi vincerà. Ci sono tanti allenatori importanti, e questo aumenta il valore tecnico”

L’inserimento di Cinciarini? “Lui è maturo, esperto, ha capito subito quello che deve fare, come ricordo fece Cavaliero con me ad Avellino. La squadra lo ha aiutato, e mi piace sottolineare che il primo giorno è stato accompagnato a mangiare da Legion, solo per fare compagnia”.

Media -  Lunedì 1 maggio ore 18 diretta televisiva su TRC (canale 15 digitale terrestre), radiofonica su radio Nettuno e streaming su LNP TV Pass.

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