Fortitudo Bologna, Boniciolli soddisfatto. "Gruppo pazzesco"

Più forte dei problemi e delle assenze, la Effe festeggia la vittoria di Udine

Boniciolli in campo a Udine (foto Schicchi)

Boniciolli in campo a Udine (foto Schicchi)

Bologna 30 settembre 2017 – Missione compiuta con forza e personalità. E’ una Fortitudo soddisfatta e ancor più fiduciosa quella che torna da Udine, con in testa i due punti ma anche con la consapevolezza di avere una squadra lunga e di qualità. I punti di Cinciarini, Legion e McCamey, il lavoro “sporco” di Mancinelli, Pini e Chillo, l’apporto decisamente apprezzabile del giovane Montanari, hanno permesso all’Aquila di violare con pieno merito il Palacarnera e di conquistarsi i primi due punti della stagione.

“Abbiamo vissuto un mese e mezzo di complicazioni come in 20 anni di carriera non mi era mai capitato infortuni, disguidi, cambi di campo – sottolinea a fine partita uno stremato Matteo Boniciolli -. Arrivare a Udine così e senza 3 giocatori, stando avanti per tutto il tempo, è stata una grande soddisfazione per i tifosi e per la squadra. L’abbiamo vinta con l’esperienza di Cinciarini e un canestro assassino di Legion quando stavamo perdendo il controllo. Ora abbiamo tre giochi e una difesa, roba che nemmeno nei propaganda, siamo pochi, abbiamo perso Italiano che avete visto quanta fatica stia facendo nel suo ruolo, ma abbiamo avuto da Montanari. Questo è un gruppo di adulti, e ripeto adulti, straordinari. Se fossi un avversario della Fortitudo e avessi visto la partita con Udine, mi preoccuperei: gruppo pazzesco, durezza straordinaria. Non rinnego le scelte della società negli ultimi 2 anni, ma avevo bisogno di avere attorno un po’ di maturità”.

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