Bologna, 19 febbraio 2018 - È il caso di dirlo: Mancinelli numero uno. Grazie al suo capitano, l’isterica Fortitudo di coach Stefano Comuzzo (all’ultima uscita prima del rientro di Boniciolli) cala il pokerissimo in un combattutissimo derby contro Imola (FOTO) e diventa la nuova capolista in solitaria del girone Est di A2, in virtù del ko di Trieste sulle doghe di Treviso. Al PalaDozza finisce 83-81.
Al cospetto di Davide Raucci, accolto affettuosamente dal suo ex pubblico, Comuzzo ribadisce lo starting five delle ultime uscite (Fultz, Cinciarini, Chillo, Gandini, Italiano), che subisce il repentino 0-4 di Prato e Alviti e si sblocca con l’appoggio di Cinciarini. Ma gli imolesi pressano a tutto campo e hanno ben più propulsione dei padroni di casa: Gasparin e Prato firmano il 5-0 che porta al massimo vantaggio (2-9), che sulla persa di Fultz e il cross di ‘Cincia’ diventano il 4-11 (Alviti) che obbliga Comuzzo al time-out.
Rientra un’altra Effe, che coi 4 di Cinciarini e il libero di Mancinelli si porta a -2. Tuttavia sull’altro fronte la situazione è a dir poco allarmante: sono troppi infatti gli spazi concessi a Maggioli, che si divora letteralmente Pini, e con l’aiuto di Alviti allarga la forbice fino al 14-25. Di ‘Cincia’ (13 punti nella prima frazione) l’entrata sulla prima sirena che riporta la Fortitudo sotto la doppia cifra di svantaggio (16-25). Fra il primo e il secondo quarto la Fossa dei Leoni ha ricordato con uno striscione Gary ‘Baron’ Schull, la bandiera biancoblù scomparsa 13 anni fa e alla quale è stata intitolata la curva di via Nannetti.
Si torna a giocare con una piroetta di Mancinelli, che illude che Bologna sia un’altra rispetto a quella dei primi 10’, perché il sistema difensivo fa letteralmente acqua da tutte le parti e non riesce a frenare l’assalto di Bell, Alviti, Gasparin e Wilson, che in 2’ portano Imola sul 22-38. McCamey non riesce a fare meglio di Fultz e ritorna in panchina dopo 6 minuti malandati e, complice qualche fischiata rivedibile, il PalaDozza si infervora: nel frattempo Gasparin produce il massimo vantaggio biancorosso (23-40). Pur annaspando in attacco Bologna dà segni di vita con Amici e capitan Mancinelli (34-43), ma l’ennesimo tiro pesante di Prato spezza le gambe a una risalita che sembra impossibile (34-46). Con i tiri liberi di Chillo (38-48) si conclude una seconda frazione a senso unico: Imola va a riposo con 8/16 da 3.
Di rientro dalla pausa la Fortitudo ha decisamente un altro passo: doppio gancio di Mancinelli, contropiede di Cinciarini su assist di Rosselli, liberi di Fultz e 46-51. Ma Prato e Wilson continuano il loro clinic di tiro e dalla lunga e rispondono ai cugini (50-61). ‘Cincia’ prova a rimettere in careggiata i suoi, ma sul cambio di fronte commette fallo su Prato e gli viene addirittura sanzionato fallo tecnico per proteste: ne scaturisce il 52-64 di Prato, che tiene in quota i suoi.
Poi, in puro stile Fortitudo, accade l’incredibile. Luca Gandini entra a forza nel match, segna 4 punti filati e recupera palla sull’entrata di Penna: in attacco arrivano le bombe di Fultz e Italiano che riaprono definitivamente i giochi (65-64 e 13-0 di parziale). Il trend lo interrompe nuovamente Bell, prima che allo scadere arrivi una rocambolesca tripla di tabella di McCamey che fa saltare in aria il ‘Madison’ (68-66).
Gandini è sopra le righe in difesa: stoppata, recupero e ripartenza di Bologna, che con Amici trova in rapida successione i punti del 74-68. Imola adesso fatica a trovare soluzioni facili e le giocate della Fortitudo scardinano la retroguardia di coach Cavina, che sull’appoggio di Pini chiama time-out per arginare l’emorragia (76-68). Bell riapre la questione (76-72) quando sul cronometro restano 2’, ma la ciliegina la mette il capitano che dall’angolo fionda la bomba del 79-72.
Finale convulso: time-out di Imola, 2+1 di Wilson (79-74), 1 su 2 ai liberi di Mancinelli (80-75), bomba di Alviti (80-78), timeout di Comuzzo, 2 su 2 di Rosselli (82-78), bomba di Bell (82-81), 1 su 2 ai liberi di Mancinelli (83-81), errore sulla sirena di Alviti.
Ora sulla strada della Effe arriva l’impegno del secondo trofeo della stagione, la Coppa Italia: venerdì 2 marzo si va a Jesi per il quarto di finale contro Trapani, ad oggi sesta forza del girone Ovest. Il tabellino Consultinvest Bologna 83 Andrea Costa Imola 81 CONSULTINVEST BOLOGNA: Boniciolli ne, Cinciarini 19, Mancinelli 21, Fultz 5, Montanari ne, Chillo 7, Gandini 4, Amici 10, Rosselli 4, Pini 2, Italiano 4, McCamey 7. All. Comuzzo. ANDREA COSTA IMOLA: Turrini ne, Bell 15, Alviti 15, Maggioli 8, Cai ne, Wilson 12, Gasparin 7, Prato 21, Toffali ne, Rossi ne, Penna, Simioni 3. All. Cavina. Arbitri: Gagno, Scrima, Lestingi. Note: parziali 16-25; 38-48; 68-66. Tiri da due: Bologna 22/39, Imola 18/29; tiri da tre 7/20, 13/33; tiri liberi 18/31, 6/9; rimbalzi 39, 38.
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