L’appello di Gianni Morandi. "Una rotonda in via Galletta"

San Lazzaro (Bologna), 9 febbraio - Una rotonda a lungo richiesta dai residenti, l’avvio dei lavori, il fallimento della ditta esecutrice, lo stop agli interventi e Gianni Morandi che sceglie quel tratto di asfalto per scattare uno dei suoi ormai famosi selfie. Sullo sfondo della foto, infatti, non c’è un cantiere qualsiasi ma quello aperto per la costruzione di una nuova rotonda in via Galletta, nella piccola frazione di Mura San Carlo a San Lazzaro. «Da un po’ di anni a questa parte, molti incroci diventano rotonde – ha scritto Morandi –. Cambia il panorama e forse diminuiscono gli incidenti. Mi piace vedere l’andamento dei lavori... ».

E per farlo, ha scelto una rotonda invocata dai cittadini da oltre dieci anni. «Le auto corrono e il rischio incidenti è sempre elevato – hanno spesso raccontato i residenti di quella zona -. Serve qualcosa per regolare il transito in questo incrocio che ormai è veramente pericoloso». Un appello alla fine accolto, visto che la precedente amministrazione aveva trovato un accordo con alcuni imprenditori privati che volevano costruire nuove case in quella zona e che, come oneri di urbanizzazione, dovevano realizzare proprio la rotonda. Dopo tempo si aprono i cantieri, ma qualcosa va storto, perchè la scorsa estate la ditta esecutrice è fallita. Tutto si è quindi fermato, e i privati hanno dovuto chiedere al Comune una proroga di 6 mesi per terminare il progetto: il tempo di cercare una nuova società disposta a finire i lavori, e attendere il permesso da Enel di rimuovere una cabina che intralciava gli interventi.

E finalmente, qualche settimana fa, il cantiere è stato riaperto, e la fine dei lavori è ora prevista entro la primavera. Una notizia che ha subito sollevato i residenti, e forse anche Morandi che, ammirando il paesaggio sanlazzarese, ha subito notato i lavori in corso in via Galletta. E chissà se nei prossimi mesi farà qualche sopralluogo anche su altri cantieri in corso in città. Come quelli avviati in via Nazionale Toscana, con restringimento della carreggiata, per consentire la realizzazione dei plinti di fondazione e la posa dei pali tutori per il prolungamento della filovia 13, da via Pavese a via De Gasperi nel comune di Pianoro. Interventi che in gran parte ricadono nel territorio di San Lazzaro, e che dovrebbero concludersi il 31 marzo.