Giovedì 18 Aprile 2024

La tentazione di Bonaccini: la Cultura alla riminese Petitti

Alle 14 il presidente elencherà la sua squadra

La deputata Pd Emma Petitti

La deputata Pd Emma Petitti

Bologna, 22 dicembre 2014 - L’ASSESSORATO alla Cultura potrebbe andare non a Sel, ma a Rimini. E in particolare all’attuale deputata Pd 44enne Emma Petitti, che si dimetterebbe dal ruolo parlamentare per assumere la delega di assessore nella nuova giunta di Stefano Bonaccini. Oggi alle 14 il neo-presidente svelerà i dieci nomi scelti per la squadra di governo della Regione Emilia-Romagna e molti di loro sono già dati per scontati.

La casella della Cultura sembrava essere destinata ai ‘compagni’ vendoliani, che lì avevano Massimo Mezzetti. Ma la sfortuna del modenese è quella di essere uomo e non donna. Così, per rispettare la parità di genere, Bonaccini vuole inserire un nome femminile in quella casella. Sel però propone come secondo nome Elena Tagliani, segretaria regionale del partito e bolognese, che non si occupa di Cultura, ma di Welfare. Ed ecco quale potrebbe essere la soluzione ideale per Bonaccini: affidare il Sociale ai vendoliani e dare la Cultura a Emma Petitti, in modo da controbilanciare la presenza di Ravenna in giunta, tramite il probabile assessore al Turismo Andrea Corsini.

COSÌ RIMARREBBE scoperta soltanto la casella dell’Ambiente, che dovrebbe andare a un uomo fedele a Roberto Balzani, anche per disinnescare eventuali arrembaggi della minoranza Pd in fase congressuale.

Per il resto pare tutto deciso, ecco un breve riassunto. Patrizio Bianchi e Paola Gazzolo dovrebbero essere i due assessori riconfermati da Bonaccini. Mentre in giunta dovrebbe entrare la modenese Palma Costi, con una delega sulla ricostruzione post-terremoto. Ci sarà con ogni probabilità Sergio Venturi, direttore del Policlinico Sant’Orsola, con delega alla Sanità. Ed enterà il segretario del Pd bolognese Raffaele Donini, che si occuperà o di Attività produttive o di Infrastrutture. E’ data come molto probabile anche la presenza di Simona Caselli, attuale presidente di Legacoop Emilia Ovest (Piacenza, Parma e Reggio Emilia), che piace molto alle coop agricole e potrebbe ricoprire proprio questo ruolo. Per quanto riguarda l’Ambiente, i due nomi proposti da Balzani sono Alberto Bellini di Forlì e Nicola Dall’Olio di Parma, con quest’ultimo favorito rispetto al primo.