Gomorra o Suburra, l’Italia non esporta ispettori Derrick

La lettera. Risponde il vice direttore de 'il Resto del Carlino'

Bologna, 10 ottobre 2015 - L'altro giorno ho sentito alla radio che sarà presto realizzata una fiction intitolata ‘Suburra’ e ambientata nella Roma di questi giorni, quella di ‘Mafia Capitale’. Ma ciò che mi ha colpito è che la serie sarebbe già stata venduta, o opzionata, in diversi Paesi stranieri. Bella pubblicità... Antonio Moretti

 

Risponde il vice direttore de 'il Resto del Carlino'

Povera Italia! Potremmo aggiungere che ‘Suburra’ arriva dopo ‘Gomorra’, un altro grande successo. E come non citare ‘La Piovra’? Insomma esportiamo il meglio di noi... Qualcuno potrebbe consolarci dicendo che i francesi hanno prodotto una serie sulla violenza nelle banlieu parigine. Epperò... Com’è che negli ultimi trent’anni dall’America ci sono arrivati Kojack, il tenente Colombo, Starsky & Hutch o, dalla Germania, Derrick? Magari i tedeschi meno, ma gli americani, quanto a criminalità, non sono dietro a nessuno. Eppure da lì sono venuti solo poliziotti buoni e vincenti. La violenza, lo sappiamo, vince su tutto, soprattutto su grande e piccolo schermo. Mi spiegate allora perché tanto successo ha avuto un film su Leopardi?

massimo.gagliardi@ilcarlino.net

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