Bologna: Kriterion
Bologna, 25 novembre 2014 - Un’impresa in rosa per riportare a nuova vita i beni culturali e architettonici del nostro Paese. Caterina, Francesca, Isabella e Silvia dopo un corso in restauro hanno deciso di unirsi per recuperare il patrimonio italiano. Conosciute a Bologna per il restauro dell’abbandonata Porta San Felice, e non solo, hanno portato la loro esperienza e competenza anche in Giordania, Albania, Brasile e a Londra. Dal 1990 Kriterion (video) si occupa di restauro architettonico e restauro archeologico su beni culturali tutelati.
La competenza e l’esperienza delle quattro socie fondatrici si fondono con quella dei dipendenti e dei collaboratori dell’impresa, in modo da fornire al committente un servizio completo e professionale, sia per gli interventi su edifici e monumenti in cantiere, sia per il restauro di oggetti in laboratorio. I loro requisiti permettono di partecipare a gare pubbliche di OS2 III classifica (restauro di superfici decorate e di beni mobili di interesse storico, artistico ed archeologico sottoposti a tutela). Per garantire il cliente e per assicurare una corretta organizzazione, Kriterion ha sviluppato ed applica dal 2002 un Sistema di Gestione per la Qualità, conforme alla norma UNI EN ISO 9001 e certificato da TÜV.
Kriterion.it
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