Ladri di cocomeri minacciano un contadino con la spranga: arrestati

‘Predoni’ di angurie colti sul fatto dal titolare di un’azienda agricola a San Matteo della Decima

I malviventi sono stati beccati mentre provavano a scappare con quattro cocomeri

I malviventi sono stati beccati mentre provavano a scappare con quattro cocomeri

Bologna, 28 luglio 2015 – Ladri di cocomeri scatenati: dopo i quattro denunciati la scorsa settimana, ieri sera altri tre ‘predoni’ di angurie sono stati colti sul fatto e arrestati. Anche perché, una volta sorpresi dal contadino, lo hanno minacciato di morte brandendo piccone e spranga. L’azienda agricola presa di mira è sempre la stessa della settimana scorsa, in via Mulinazzo a San Matteo della Decima, frazione di San Giovanni in Persiceto in provincia di Bologna.

Il 20 luglio, quattro rumeni erano stati denunciati perché visti scappare con 15 angurie nascoste nel bagagliaio di una Opel Corsa; ieri sera, invece, intorno alle 20.30, il titolare dell’azienda agricola insieme al fratello e al padre ha chiamato i Carabinieri dopo aver fermato tre ladri, anche in questo caso rumeni, mentre scappavano su un Ford Transit con quattro cocomeri rubati poco prima dal campo.

Quello che non si aspettavano era la reazione spropositata dei ladri di angurie, che hanno cercato di guadagnare la fuga minacciandoli di morte con una spranga e un piccone: l’arrivo tempestivo di due gazzelle dei Carabinieri ha evitato che venissero alle mani. Le frasi proferite dai tre rumeni, riportate per filo e per segno dai Carabinieri, sono queste: «Non sai chi siamo noi, ti ammazzo te e tua madre, ti rubo la famiglia, italiani di m..., non valete un c..., non chiamate i carabinieri tanto non ci fanno un c..., i carabinieri ci fanno ridere, ti veniamo a rubare in casa, vi veniamo a trovare in casa mentre dormite».

I tre, arrestati per rapina impropria in concorso, hanno 32, 41 e 53 anni, tutti con precedenti di polizia: ora sono alla Dozza. A bordo del Ford Transit, di proprietà del 32enne, è stato trovato anche un cutter. Il titolare dell’azienda agricola di via Mulinazzo ha 31 anni, il fratello 21 e il padre 47: a loro i Carabinieri hanno restituito i cocomeri, ma le piantine da cui sono stati rubati restano danneggiate.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro