Privo di sensi, 34enne viene salvato da un pesce

Ha dell'incredibile la vicenda capitata a un pescatore al Lago di Porziola, a Sasso Marconi

Un'immagine d'archivio di pescatore (Ap)

Un'immagine d'archivio di pescatore (Ap)

Bologna, 8 febbraio 2016 - Ha dell'incredibile la vicenda capitata a un 34enne di Casalecchio di Reno scampato a una tragica fine 'grazie' a un pesce.

E' successo sabato mattina, nei pressi del Lago di Porziola, a Sasso Marconi, dove i carabinieri sono intervenuti in seguito alla chiamata di un 37enne, anch'egli di Casalecchio. Quest'ultimo ha risposto all'allarme azionato al dispositivo sonoro della canna da pesca dell'amico. A farlo scattare era stato un pesce che aveva abboccato all'amo. Ma quando l'uomo si è precipitato a recuperare il pesce si è accorto che dell'amico non c'era traccia.

Il 37enne allora è corso dentro la tenda da campeggio e ha trovato l'amico steso a terra privo di sensi. Immediata la chiamata ai soccorsi: sul posto sono arrivati i sanitari del 118 che hanno trasportato d'urgenza l'uomo all'ospedale Maggiore. A causare tutto sarebbe stato il monossido di carbonio sprigionato da una stufetta da campeggio.

Il 34enne è stato poi trasferito al Centro Iperbarico di Ravenna per le cure del caso. La prognosi è riservata.

 

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