Lite Morandi-Iacchetti, si va verso un accordo: risarcimento da 40mila euro

Il cantante querelò il comico per danni dopo l'edizione 2012 di Sanremo

Morandi e Iacchetti all'uscita del tribunale (foto Schicchi)

Morandi e Iacchetti all'uscita del tribunale (foto Schicchi)

Bologna, 23 luglio 2014 - Va verso una composizione bonaria con un risarcimento di circa 40.000 euro il contenzioso legale tra Gianni Morandi e l’ex organizzatore del Festival di Sanremo Gianmarco Mazzi da una parte e Enzo Iacchetti dall’altra. 

I primi due avevano citato il comico per danni, chiedendo inizialmente la condanna a pagare 1,1 milioni (Morandi) e 600mila euro, Mazzi: la vicenda risale al 2012 e riguarda frasi ritenute diffamatorie pubblicate su Facebook da Iacchetti. Il tema era Sanremo Social, meccanismo ideato da Morandi e Mazzi per selezionare parte dei cantanti in gara nella sezione Giovani con votazioni sul social network. “Caro Gianni Morandi, sei proprio un ignorante di musica dei giorni nostri, sei rimasto alla Fisarmonica”, aveva scritto Iacchetti, e altri insulti perche’ e’ “gia’ tutto stabilito” e Sanremo Social era “una porcata”. 

L’accordo in via stragiudiziale su cui sarebbero trovate le due parti (oggi in udienza al tribunale civile di Bologna erano presenti solo i legali) e ancora non formalizzato, sarebbe sulla base di circa 40.000 euro per porre fine al contenzioso, con il riconoscimento da parte di Iacchetti delle ragioni degli altri due. Morandi e’ assistito dagli avvocati Andrea Govi, Umberto De Lucca, Vittore D’Acquarone; Iacchetti dai legali Fabio Chiarini e Enrico Grillo.   

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