Vento e pioggia, nuova allerta meteo fino a sabato in Emilia Romagna

La protezione civile: criticità idrogeologica e idraulica, molto mosso il mare

Pioggia (Newpress)

Pioggia (Newpress)

Bologna, 21 maggio 2015 - La protezione civile dell’Emilia-Romagna ha diramato un’allerta, da mezzanotte fino alle 12 di sabato, per vento, criticità idrogeologica e criticità idraulica (segui le previsioni), riguardante soprattutto la parte orientale della regione. Si prevede, infatti, un forte vento e piogge diffuse che potranno portare all’innalzamento dei livelli idrometrici con propagazione delle piene fino al superamento della soglia due. Molto mosso anche il mare.

Nel bollettino si parla di vento a 60-70 chilometri all'ora, con raffiche fino a 90 chilometri orari, e di pioggia tra i 50 e i 70 millimetri in Romagna (sia in piano sia sui rilievi) e sull'Appennino tosco- emiliano, da Bologna a Reggio Emilia. "Sui rilievi centro-orientali sono previsti localmente quantitativi maggiori di 70 millimetri" di pioggia, mette in guardia la Protezione civile. In Romagna e nelle pianura di Bologna e Ferrara, di conseguenza, "si potranno manifestare innalzamenti dei livelli idrometrici, con conseguenti fenomeni di propagazione delle piene fino al superamento della soglia 2". Anche il mare sarà molto mosso, con onde alte fino a 2,5 metri.

"Possono verificarsi mareggiate con fenomeni di erosione costiera e possibile interessamento degli stabilimenti balneari- avverte la Protezione civile- possono essere localmente sommersi i moli e le dighe foranee, risultare difficoltose le attività che si svolgono in mare e il funzionamento delle infrastrutture portuali". Soprattutto in Romagna "potranno verificarsi situazioni di particolare criticità nelle aree maggiormente interessate dopo l'evento del 5-6 febbraio".

L'ondata di maltempo proseguira' "nella giornata di sabato sul settore centro-orientale- si legge ancora nel bollettino- con attenuazione nel corso del pomeriggio-sera". A causa delle forti piogge, potranno verificarsi smottamenti, frane e cadute massi, oltre ad allagamenti di sottopassi, cantine, terreni agricoli o zone depresse. Il vento forte, invece, potrebbe causare la caduta di rami o alberi, della segnaletica e danni alle abitazioni o agli impianti. Potrebbe verificarsi anche la "sospensione dei servizi di erogazione di fornitura elettrica e telefonica a seguito di danni delle linee aree".

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