La visita di Matteo Renzi al Mast e all'Opificio Golinelli: "Oggi ho visto l'Italia di domani" / VIDEO

Renzi ha detto dell'Opificio: "Un luogo che tutti gli insegnanti d'Italia dovrebbero visitare almeno una volta". La contestazione della Fiom all'entrata del Museo Enzo Ferrari FOTO La cena del premier al Museo Enzo Ferrari a Modena - FOTO

Matteo Renzi e Marino Golinelli all'Opificio Golinelli

Matteo Renzi e Marino Golinelli all'Opificio Golinelli

Bologna, 8 ottobre 2015 -   "Oggi a Bologna dove ho visto due esempi dell'Italia di domani: Mast e Opificio Golinelli". Lo ha scritto il premier Matteo Renzi su Twitter durante la prima tappa della sua visita nel capoluogo emiliano. 

"Un luogo che tutti gli insegnanti d'Italia dovrebbero visitare almeno una volta". Così il presidente del Consiglio, nel corso della visita all'Opificio Golinelli, avrebbe definito la 'cittadella della conoscenza e della cultura' inaugurata sabato scorso a Bologna. Renzi si è intrattenuto per circa un'ora con il presidente della Fondazione omonima Marino Golinelli, e con il direttore Antonio Danieli e con le istituzioni bolognesi e regionali, come il sindaco Virginio Merola e il presidente della Regione Stefano Bonaccini.

 

 

«Con il premier Matteo Renzi - ha detto Golinelli, imprenditore di 95 anni che ha dato vita all'Opificio grazie ad un finanziamento milionario - condivido l'idea visionaria di un futuro migliore per i giovani e per il nostro paese. Immaginare per le nuove generazioni un mondo sostenibile è da sempre il compito della Fondazione Golinelli».  Il premier, marito di un'insegnante, avrebbe anche auspicato, secondo quanto riferito dal direttore della Fondazione, che si possa fare un accordo di programma tra il ministero dell'Istruzione, la Regione Emilia-Romagna e la Fondazione. 

Matteo Renzi era arrivato al Mast (FOTO) la 'manifattura' voluta da Isabella Seragnoli, prima tappa del suo mini tour bolognese con un lieve anticipo sulla tabella di marcia qualche minuto prima delle 17. Un incontro 'chiuso' a cronisti e telecamere che sono rimasti fuori dai cancelli: all'interno le autorità cittadine e lo stato maggiore del Pd regionale. Poi la visita al vicino Opificio Golinelli, la cittadella della scienza e cultura. Il nuovo centro per la conoscenza era stato inaugurato ufficialmente, sabato scorso: si tratta di una 'cittadella' di 9mila metri quadrati, 'quartier generale' della Fondazione Golinelli dove saranno svolte buona parte delle attività formative e didattiche rivolte, in particolare, alle nuove generazioni.

In serata l'arrivo a Modena  dove concluderà la serata con il presidente della Ferrari e amministratore delegato di Fca, Sergio Marchionne e il gotha degli industriali. Alle 18,30 il premier ha lasciato l'Opificio ed è arrivato al Mef, Museo Enzo Ferrari intorno alle 19 per l'incontro organizzato dalla banca d'affari Bdt a cui partecipano tra gli altri l'Ad Fca Sergio Marchionne e il presidente John Elkann. Il premier e gli altri invitati sono entrati al Museo dall'ingresso posteriore evitando quello principale dove c'erano una cinquantina di persone che partecipavano al presidio di protesta organizzato da Fiom. Quando si è saputo che Renzi era entrato sono partiti cori di protesta e fischi. 

Intanto scattano le polemiche. Anche per la visita lampo a Bologna, il premier Matteo Renzi ha infatti utilizzato l'aereo presidenziale. E l'M5s è partito subito all'attacco. L'eurodeputato Marco Affronte pubblica sul suo profilo Facebook le foto del velivolo atterrato nel pomeriggio all'aeroporto Marconi di Bologna, corredato dall'hashtag "#AirForceRenzi". "Il nostro caro premier Matteo Renzi pare ormai incapace di utilizzare i mezzi di trasporto dei comuni mortali - ironizza Affronte - anche oggi, per una visita a Bologna e una cena con gli industriali a Modena ha scelto l'aereo presidenziale. Purtroppo ancora il vecchio modello: coraggio Matte', quello nuovo da 175 milioni arriva presto".

Affronte insiste. "Vorrei informarlo che Roma e Bologna sono collegate da moltissimi treni veloci, che portano da centro a centro in due ore - sottolinea l'eurodeputato grillino - e che Bologna e Modena distano appena 30 minuti, anche con gli scalcagnati treni locali". 

 

 

In DIRETTA dall'Aeroporto di Bologna - il nostro caro Premier Matteo Renzi pare ormai incapace di utilizzare i mezzi di...

Posted by Marco Affronte on Giovedì 8 ottobre 2015
è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro