Medicina, scoperto appartamento di incontri hot con giovani ragazze

Medicina (Bologna), 22 agosto 2015 - Decine di uomini, giovani e anziani, single e sposati, che avevano iniziato a frequentare un appartamento con i vetri oscurati dai giornali, situato al secondo piano di un palazzo in via della Libertà a Medicina. Una frequentazione che ha insospettito i vicini, i quali hanno fatto una segnalazione aai carabinieri di Imola.

Verificata l’attendibilità della notizia, gli inquirenti hanno scoperto l’esistenza di un sito erotico che pubblicizzava le prestazioni sessuali di giovani ragazze orientali nello stesso stabile Medicina. Chiamando il numero di teklefono pubblicato online, il cliente parlava con una donna dall’accento cinese, che lo informava sulla tipologia dei rapporti sessuali a pagamento eseguiti nell’appartamento di Medicina: “50 euro per un rapporto sessuale con profilattico, 100 euro senza protezione”. Se il cliente accettava la proposta veniva istruito su come avere il “prodotto finale”: gli bastava recarsi davanti a un palazzo in via della Libertà a Medicina, chiamare quel numero di telefono ed attendere l’arrivo di una ragazza cinese.

Da questa indagine se ne è sviluppata ben presto un’altra, parallela, che ha portato gli inquirenti a far luce su un’altra casa per incontri sessuali situata a Faenza, la stessa in cui vivevano una 36enne cinese e un 58enne italiano, finiti in manette. I due erano già noti alle forze dell’ordine per un’altra inchiesta giudiziaria per sfruttamento alla prostituzione. Un 52enne italiano, invece, è finito nei guai per aver concorso con i due arrestati a sfruttare e favorire la prostituzione, affittando l’appartamento di Medicina e curando le inserzioni pubblicitarie relative all’attività, i cui proventi venivano così ripartiti: su 100 euro di guadagno, 40 euro andavano alla ragazza che si era prostituita e le rimanenti 60 venivano ripartite tra i tre concorrenti.