Tracollo del gradimento di Merola, il segretario Critelli: "Non minimizzare il calo di appeal"

Bologna, 21 aprile 2015 – QUELLA classifica del Sole 24 Ore mette sul tavolo «elementi che non bisogna nè drammatizzare, nè tantomeno sottovalutare». Non se la sente di minimizzare il segretario provinciale del Pd Francesco Critelli. La 98esima posizione di Virginio Merola nel ranking nazionale del gradimento dei sindaci fa salire un brivido lungo la schiena del partito democratico.

E a molti ieri sono tornate in mente le parole del deputato Andrea De Maria, che in un’intervista choc sul Carlino aveva definito «non all’altezza» il mandato di Merola fino ad oggi, chiedendone una verifica. «Sicuramente avremo modo di poterci confrontare nel partito e con la città sui tanti temi che riguardano la vita di Bologna», aggiunge Critelli.

IERI, dopo poche ore dall’uscita della classifica del Sole, si è fatta più insistente la voce di una verifica tramite sondaggio del sindaco, commissionato dal Pd locale in accordo con via del Nazareno. Ciò che sembrava un ‘pour parler’ per mettere pressione al sindaco è diventato ora uno strumento da utilizzare il prima possibile, per capire se davvero la città di Bologna rischia il ballottaggio in caso di elezioni.

Critelli, considerato molto vicino alle posizioni di Andrea De Maria, insiste molto sul confronto che sarà necessario portare avanti nel Pd e con i cittadini. «Anche per questo, già quando mi candidai a segretario proposi la conferenza programmatica – ricorda il numero uno di via Rivani – che sarà un momento in cui, con grande tranquillità, ma con altrettanta franchezza, il partito affronterà le tante questioni che riguardano la città e più in generale il governo del territorio metropolitano».

Sulle motivazioni che hanno portato al 98esimo posto del sindaco, Critelli resta cauto: «Bisognerebbe chiederlo a chi ha fatto il sondaggio, io non conosco le risposte che sono state date dai cittadini. Certamente – ribadisce – sappiamo bene come discutere di tutto, in maniera libera e franca».

Per domani a Bologna è atteso l’arrivo di Matteo Renzi, premier e segretario nazionale del Pd, a Marzabotto. Il segretario provinciale del Pd Francesco Critelli ne approfitterà per un faccia a faccia? «Probabilmente». Ma, nel caso, si parlerà solo di Resistenza, garantisce. Almeno davanti ai microfoni dei cronisti.