Professore del Galvani muore in gita a Berlino

Michele Tosi, 56 anni, insegnava Storia dell'arte. Il cordoglio dei professori e degli studenti. La preside: "Era molto amato"

Michele Tosi

Michele Tosi

Bologna, 4 aprile 2016 - Il professor Michele Tosi ha perso i sensi sotto gli occhi dei suoi ragazzi mentre erano in gita a Berlino. E sabato è morto nell’ospedale tedesco dove era stato ricoverato. Tutto il Galvani è in lutto per Tosi, 56 anni, da almeno una decina d’anni professore di Storia dell’arte del liceo classico ma non solo: grande appassionato di fumetti, era anche docente di Estetica del mosaico all’Accademia delle Belle arti di Ravenna e all’università per la terza età Primo Levi.

Tosi, assieme a una quarantina dei suoi studenti e alla professoressa di tedesco, è a Berlino nell’ambito dei progetti di scambio della quinta classe della sezione internazionale di francese e tedesco. Il volo di rientro è fissato per giovedì 17 marzo. Martedì 15 la scolaresca sta visitando la città: proprio davanti alla Porta di Brandeburgo il prof perde i sensi.

Tre dei ragazzi, che hanno seguito un corso di primo intervento sanitario a scuola, si prodigano per aiutarlo. Si ferma anche un medico di passaggio, mentre l’altra professoressa allerta i soccorsi. Tosi viene ricoverato in ospedale per infarto, ma le sue condizioni paiono da subito gravissime. Da Bologna parte la sua compagna, anche lei docente del Galvani: assieme hanno un bimbo di 2 anni.

Da quel momento, i contatti Bologna-Berlino sono costanti. Appena si sparge la notizia, studenti ed ex studenti da tutta Europa e oltre chiamano in segretaria per avere notizie. Sabato pomeriggio, sul cellulare della preside Sofia Gallo arriva il messaggio che nessuno avrebbe voluto ricevere. Michele Tosi non ce l’ha fatta.

“In questi giorni abbiamo sperato e disperato – scrive la preside sul sito del Galvani – ma oggi è arrivato un messaggio tenero ed accorato della compagna che mi dava l’incarico di trovare le parole giuste per dare la notizia a tutti voi. Non so se ci sono le parole giuste per dire che se ne è andato un compagno affettuoso, un padre amorevole, un professore amato, un collega gentile. So che molti lo stanno già piangendo”.

Molto amato dai suoi colleghi e dai ragazzi – prosegue la Gallo –, era un vero docente che amava moltissimo la scuola: insegnava divertendosi e facendo divertire gli alunni, dai quali era amatissimo e ai quali ha donato tanti momenti di vera scuola».

Tosi aveva insegnato anche alle Rosa Luxemburg e anche la ex preside Paola De Donato lo piange: «E’ un dolore enorme, ho sempre avuto moltissima stima per lui: era un prof molto preparato e di grande umanità».

Il Galvani sta ora pensando a come ricordare, in un momento pubblico, Tosi. La salma è ancora in Germania e l’ambasciata tedesca si è già messa a disposizione della famiglia per il disbrigo delle tristi formalità burocratiche.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro