Fuori strada in scooter, muore giovane militare

Raffaele Giordano tornava in caserma a Budrio

Raffaele Giordano, 35 anni

Raffaele Giordano, 35 anni

Budrio (Bologna), 13 ottobre 2014 - Perde il controllo dello scooter e si schianta contro una cancellata e un manufatto in cemento sulla via Zenzalino nella località Motta, a Budrio. E' successo intorno alle 17.30 di ieri pomeriggio: un centauro, Raffaele Giordano, 35 anni, sposato e padre di un figlio di 5 anni, caporal maggiore capo dell'esercito della caserma Ciarpaglini a Budrio, in sella al suo scooter Malaguti ha perso la vita in una semicurva finendo prima nel fosso e poi contro la cancellata. Nonostante l'intervento tempestivo dell'elisoccorso del Maggiore per il giovane non c'è stato nulla da fare. E' morto a causa delle gravi ferite riportate alla testa.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Budrio e del radiomobile della compagnia di Molinella. Il centauro ha fatto tutto da solo mentre dalla Motta si stava dirigendo verso Budrio. Nell'incidente, infatti, non è stato coinvolto nessun altro veicolo; alcuni automobilisti si sono fermati per prestare i primi soccorso insieme agli abitanti delle case su via Zenzalino. Giordano, originario di Salerno, era arrivato nel 2005 alla caserma Ciarpaglini dove era conosciuto per essere una persona integerrima e molto legata alla famiglia. Per lui il dovere veniva prima di tutto e per questo si era distinto fra i colleghi.

Appresa la terribile notizia, i militari del sesto Reggimento trasporti di stanza a Budrio esprimono il loro profondo cordoglio nei confronti dei familiari e si stringono attorno alla moglie e al figlio. Giordano aveva passato una tranquilla domenica in famiglia e stava tornando a casa quando un destino crudele ha spezzato la sua giovane vita.

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