Bologna, donna morta dopo l’operazione: indagato il medico (nella foto di repertorio Ansa una sala operatoria)
Bologna, 26 maggio 2016 - Omicidio colposo. Questo il reato per il quale la Procura di Bologna (il pm Luca Tampieri) ha iscritto nel registro degli indagati il medico chirurgo che il 13 maggio scorso ha operato alla cistifellea Anna Laura Rizzi.
Dopo l’intervento la 67enne di San Giovanni in Persiceto era morta. Doveva essere un’operazione di routine, ma appena tornata a casa, la donna aveva accusato dolori e malessere. La situazione era peggiorata ed era stata ricoverata all’ospedale Maggiore, dove poi era deceduta. L’Ausl aveva segnalato la cosa all’autorità giudiziaria, come ‘evento sentinella’.
In questi casi le iscrizioni nel registro degli indagati sono atti di garanzia, in vista dell’esame del medico legale: l’autopsia, affidata alla dottoressa Sveva Borin, è fissata per il 31 maggio.
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