Giovedì 25 Aprile 2024

Natale, luce sulle Due Torri. Stavolta è ‘per sempre’

Il simbolo della città risplenderà anche dopo le festività, il progetto al vaglio della Sopritendenza. Tutti gli appuntamenti di dicembre

Il centro illuminato per Natale in uno scatto d’archivio (foto Schicchi)

Il centro illuminato per Natale in uno scatto d’archivio (foto Schicchi)

Bologna, 24 novembre 2014 - L’inverno è ormai alle porte e Bologna si prepara alle imminenti festività. Lo fa come al solito “accendendosi” con le numerose luminarie all’interno del centro storico grazie a ‘Bo On’, la campagna di promozione dei numerosi eventi in città promossa dal Comune, Cna e Ascom, all’interno dell’unica e splendida cornice bolognese (quest’anno le luci di Natale si accenderanno dal 27 novembre al 7 gennaio). Con una grande novità: quest’anno infatti, le Due Torri non verranno ‘accese’ con la tradizionale illuminazione a cascata insieme a tutte le altre, ma saranno al centro di un progetto di illuminazione monumentale permanente, che farà risplendere le torri simbolo della città per sempre e non solo in occasione delle festività natalizie. Come ha spiegato oggi nella conferenza stampa di presentazione di ‘Bo On’ in Comune l’assessore al Turismo Matteo Lepore, il progetto è attualmente al vaglio della Soprintendenza e in caso di via libera, le Due Torri mostreranno il loro vestito nuovo a partire da dicembre, o al massimo da gennaio. I dettagli tecnici del progetto verranno resi noti più avanti, ma Lepore ha spiegato come il Comune si occuperà del pagamento dell’illuminazione delle Torri, mentre l’installazione (con un prezzo di circa 100.000 euro) verrà realizzata da Ascom, insieme a sponsor privati.

 

“Le Due Torri saranno illuminate come la facciata di S.Stefano- spiega Lepore- e una particolare luce sulla cima delle torri le renderà visibili anche da fuori città. È un progetto legato anche alla valorizzazione della zona ‘T’, in particolare di Strada Maggiore, che con la pedonalizzazione offrirà un nuovo, bellissimo scorcio per i passanti. Ora chi passeggia per Strada Maggiore verso le Due Torri di notte non può vederle perchè sono completamente al buio”. (Novità comunque anche per quanto riguarda le illuminazioni “tradizionali”. Per quest’anno è prevista una ‘versione' più forte e più estesa, che coinvolgerà numerose vie e piazze del centro storico, da S.Stefano a piazza Galvani, da piazza Minghetti a piazza Celestini. Illuminazione che, come detto, frà da cornice ai numerosi eventi previsti dal cartellone ‘Bo On’.

 

Si parte con ‘Io gioco, Tu shopping’ (29 novembre, 6, 23 e 20 dicembre dalle 15 alle 18.30), il cultural corner per bambini e ragazzi presso la Scuola delle idee in piazza Re Enzo, che consentirà ai bambini di trascorrere qualche ora in uno spazio accogliente a loro dedicato, mentre i genitori potranno godersi lo shopping natalizio. Pochi giorni dopo, dal 5 all’8 dicembre, palazzo Re Enzo ospiterà la nona edizione di ‘Regali a Palazzo’, l’appuntamento di Cna Bologna con le proposte natalizie degli artigiani bolognesi dell’alimentare, dell’artistico e dell’arredamento. Da citare naturalmente il 31 dicembre, serata di Capodanno, con lo spettacolo ‘Dallalto’ organizzato dall’Estragon, durante il quale si accenderà il balcone di Palazzo D’Accursio per dare il via alla musica di Barry Myers, alias dj Scratchy, tourdj dei leggendari Clash e di Iggy Pop. A mezzanotte, come vuole la tradizione bolognese, si accenderà il rogo del Vecchione, disegnato quest’anno da Andreco, artista attivo in Itlai e all’estero (per tutti gli altri appuntamenti si rinvia al sito www.bolognawelcome.com).

 

Il periodo natalizio rappresenta un momento importante per la città e naturalmente per le attività commerciali, del turismo e dell’artigianato- spiega Giancarlo Tonelli, direttore di Ascom Bologna, presente alla conferenza di Bo On- questi eventi pongono l’accento sulla politica di questi anni portata avanti dall’amministrazione, da Ascom e Cna, tesa a valorizzare la proposta turistica di Bologna, non solo come città fieristica e congressuale, ma anche come città d’arte e di cultura. Bologna ha saputo reagire alla crisi in questi anni facendo squadra- continua Tonelli- e i risultati si vedono: continuano ad aumentare i numeri di turisti che vengono in città anche grazie a questi eventi, come Cioccoshow che ha portato sotto le Due torri oltre 300.000 visitatori, con 60.000 turisti non bolognesi. C’è dunque un’effervescenza di eventi nel nostro territorio che fa ben sperare per il 2015- conclude- che pur partendo con alcuni campanelli d’allarme che stanno già suonando, certifica la volontà di affrontare la crisi con maggiore entusiasmo”. Entusiasta anche Massimo Ferrante, segretario Cna Bologna: “Qualche anno fa i cittadini, l’opinione pubblica, la stampa domandava: ‘Come sarebbe bello se a Bologna si facesse più gioco di squadra, si riuscisse a raccogliere gli eventi che si fanno in un unico calendario. Come sarebbe bello se questo calendario fosse divulgato e promosso seriamente e fosse a disposizione di tutti con largo anticipo. Come sarebbe bello, in definitiva, se Bologna fosse in grado di attirare un turismo di carattere culturale...’. Bene, tutto questo adesso è diventato realtà con Bo On, che si fonda su una logica di marketing territoriale vero, che fino ad ora era mancato”.

Fonte Dire