Madonna, Bono, Jagger e gli altri: scene da dolce vita a New York

Bologna, 17 settembre 2014 - Si nascondono aneddoti pop molto belli dietro ai 40 scatti di Deborah Feingold, in mostra da domani alle 18,30 alla Ono Arte Contemporanea (via Santa Margherita 10) nell’esposizione Madonna. New York 80’s. Il che è possibile perché parte degli artisti di quell’era mitica meglio conosciuta come “gli anni Ottanta”, sono stati fotografati poco dopo la fama, quando ancora l’automatismo dello strike a posenon si era impossessato totalmente delle loro esistenze, e in altri casi avviene grazie a eventi imprevisti che intervengono sul lavoro. Di sicuro, tra i tanti personaggi, la spontaneità manca a Madonna, ritratta nel 1982, anno del contratto discografico con la Sire Records (che l’aveva spedita dalla Feingold per le immagini del press kit) e due anni prima dell’esplosione mondiale grazie al secondo album Like a Virgin e a Bono Vox che, secondo i ricordi della fotografa, sapeva bene come atteggiarsi e lei dovette metterlo davanti a uno specchio per tirargli fuori un po’ più naturalezza.

L’intimità e la spontaneità sono state sempre alla base della ricerca di Feingold, che in effetti si è specializzata (prima per Musician e poi per Rolling Stone) in ritratti posati, lasciando da parte l’irruenza del live e allestendo inizialmente lo studio dentro a casa sua, dove si recavano le future star. Se proprio si vuole costruire una storia attorno ai 10 scatti che riguardano Madonna, questa narra di un’artista, allora ventiquattrenne, già consapevole e determinata, che si apprestava a conquistare la Grande Mela. Ma New York, allora, non era solo Miss Ciccone. Era un pullulare di creatività che queste foto ci restituisce allo stato primordiale e con uno sguardo sincero. E così, in un alternarsi di bianco e nero, ecco sfilare sulle pareti della galleria Cindy Lauper che dopo vari scatti in studio di cui Feingold è poco soddisfatta, esce in strada con l’abito retrò e il bauletto con cui è arrivata per lo shooting, e proprio qui la fotografa cattura l’immagine giusta. E poi Mick Jaggerin una posa suggestiva e spontanea con le braccia alzate che gli coprono il viso e le mani tra i capelli: la posa non voluta fu una conseguenza di una luce stroboscopica che si fulminò e che accecò Jagger. 

La lista dei volti noti è ancora lunga: Annie Lennox, Leonard Cohen e Suzanne Vega, Chrissie Hynde (dal look attualissimo), Beastie Boys, Brian Eno, Mark Knopfler, James Brown, Elvis Costello, Echo and the Bunnymen, Yoko Ono, David Byrne e una bellissima immagine di Joey Ramone, che ci introduce per un attimo alla prossima esposizione della galleria, dedicata proprio ai Ramones.  Come da tradizione le fotografie sono in vendita e un piccolo ritratto di Madonna si porta a casa con 550 euro.