Bologna, 28 novembre 2014 - «Ho fretta, ho delle cose da fare». Non solo non voleva dare strada all’automedica che, a sirene spiegate, cercava di superarla. Ma, quando è stata fermata, dopo un lungo inseguimento, dalla polizia, ha anche insultato gli agenti, minacciandoli in vario modo. La frettolosa e maleducata trentaseienne barese è così finita nei guai per minacce a pubblico ufficiale e oltraggio: è successo intorno alle 8 di mattina, in via Emilia Ponente.
La donna, al volante di una Citroen C 3, non aveva alcuna intenzione di far passare il mezzo di soccorso che chiedeva strada, come invece avevano fatto tutti gli altri civili automobilisti che transitavano nella stessa via. Fermata dalla polizia, si è persino rifiutata, in un primo tempo, di dire il suo nome agli agenti. Per questo, alla denuncia per oltraggio e minacce, si è aggiunta anche quella per rifiuto di fornire le proprie generalità.