Occupato l’ex centro di Cesare Ragazzi in via Zago

L’iniziativa ad opera di un gruppo di militanti anarchici vicini all’aula C (FOTO)

L'ex centro di Cesare Ragazzi occupato

L'ex centro di Cesare Ragazzi occupato

Bologna, 11 maggio 2015 - Nuova occupazione in città in via Emilio Zago 1, in quello che una volta era un centro di Cesare Ragazzi: l’occupazione, scattata sabato sera, è siglata da una nuova realtà, “La Rage”, che ha lanciato l’iniziativa attraverso un comunicato pubblicato sul sito di Vag61 (FOTO).

All’interno dello stabile, al momento, fa sapere la Questura, ci sono quattro o cinque persone, che sono stati riconosciuti dalla Digos come appartenenti al gruppo di militanti anarchici vicini all’aula C.

Nel testo del comunicato rilanciato da “La Rage”, abbastanza farneticante, si fa cenno alla “speculazione divorante” e al “processo di gentrificazione” che “si abbatte sul corpo di una societa’ sempre piu’ sradicata”.

“La Rage”, si legge ancora, “apre le porte a tutte le soggettività nomadiche, compagni e compagne, che condividono i principi di anti-militarismo, anti-capitalismo, anti-fascismo, anti-sessismo, anti-specismo ed anti-autoritarismo”.

Questa, infine, la dichiarazione d’intenti: “Occupiamo questo spazio nel tentativo di accendere un focolaio di idee che divampi nella selva moderna. Rivendichiamo il tempo che ci è stato sequestrato”.

(fonte Dire)

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