Beppe Boni
Bologna, 19 dicembre 2014 - Da diversi mesi il clima in Italia si sta surriscaldando. Intendo il clima che si respira nelle piazze e in alcune città dove ad ogni manifestazione si registrano scontri, assalti a negozi, banche forse dell’ordine. In altre città, come, Bologna e Milano, ogni giorno si registra una occupazione abusiva di abitazioni ed edifici. L’Italia è su una brutta strada. Giorgio Ricci, Forlì
Risponde il vicedirettore de il Resto del Carlino Beppe Boni
L’italia è un Paese che fa del male a sè stesso. Dai No Tav ai collettivi, agli antagonisti di varia estrazione dobbiamo fare i conti con una fauna violenta e provocatoria dove si incontrato sempre le stesse facce. L’approccio di certa magistratura non aiuta. Basta osservare la sentenza emessa a Torino due giorni fa: per l’assalto ad un cantiere della Tav con bombe molotov e bombe carta i giudici hanno cancellato l’accusa di terrorismo. Quattro anarco-insurrezionalisti sono stati condannati solo per aver incendiato qualche macchinario, per il trasporto di armi da guerra e danneggiamento. Terroristi? Macchè solo teppisti esuberanti. A Bologna gli anarchici di Fuoriluogo sono stati assolti dall’associazione a delinquere e condannati solo per reati minori dopo una stagione di violenze. E’ una direzione sbagliata, bisogna cambiare strada.