Mercoledì 24 Aprile 2024

"Una città a misura di bimbo". Mamme al fronte col passeggino

Dopo il caso Osteria del Sole, il movimento prende quota

Agathe Gillet

Agathe Gillet

Bologna, 28 gennaio 2015 - A Parigi si chiamano café poussette, ossia a misura di passeggino. Sono gli esercizi virtuosi spalancati a mamme e bimbi, pronti sia a distribuire una marea di pennarelli colorati sia a offrire un comodo spazio fasciatoio. Si tratta della moda del momento in Francia, mentre in gran parte dell’Italia il tutto sembrerebbe avere i contorni di uno svogliatissimo esperimento. E a Bologna? La vignetta di ‘divieto’ per bimbi e passeggini, esposta nel Quadrilatero dalla storica Osteria del Sole, ha scatenato il fronte (già attivo da ottobre; ndr) delle ‘Mothers on Mission’, un gruppo di mamme che sta per trasformarsi da movimento a vera e propria associazione. Queste le parole chiave: discutere, recensire, reclutare.

«Il gruppo Family Friendly – spiega Agathe Gillet, 36 anni, di Parigi, ma a Bologna dal 2001–, assieme al sito, è stato fondato da me, Laurelle Boyers-Bastiani e Anna Mori, quando chiacchierando al nido ci chiedevamo se oltre alla Sala Borsa ci fossero luoghi a portata di bambino in questa città. L’obiettivo è quello di rendere Bologna family friendly, a misura di mamma e bambino. A Bologna ci sono tantissimi servizi per gli studenti, pochi per i bimbi. Noi stiamo utilizzando la rete proprio per questo: vogliamo cambiare la mentalità della città, vogliamo fare capire che un tavolo in meno, con quello spazio magari adibito per un fasciatoio o per una stanzetta giochi, potrebbe produrre nuovi clienti».

Ma quali sono le barriere più comuni che le mamme trovano? «Dall’assenza dei pennarelli agli spazi per i passeggini, cose semplici. Molti esercizi hanno paura di diventare una ludoteca. Noi vogliamo fare una mappatura dei locali migliori e proponiamo, tra le altre cose, dei menù a porzioni e prezzi ridotti per i bambini, tavoli e sedie adeguati e l’assenza di materiali fragili e costosi a portata di mano». Presto la richiesta di appoggio all’Ascom. «Abbiamo già un nuovo logo, a giorni distribuiremo una brochure a tutti i locali per spiegare le nostre intenzioni. Anzi, lancio anche un appello: gli interessati ci contattino. Con pochi accorgimenti tutti potranno diventare ‘Mom Approved’».

Sull’Osteria del Sole Agathe si dice sorpresa. La foto alla vignetta l’ha scattata lei: «C’ero già stata con i bimbi, mi è parsa una cosa poco bella». Il vivace dibattito sulla pagina Facebook ‘Family Friendly: Bologna’ ha offerto asilo anche a Fratel Pisquano, l’artista autore della vignetta. «È stata fatta – scrive – quando, a locale strapieno, una carrozzina sulla quale avevano appoggiato cappotti e giacconi rendendola instabile è stata urtata ed è caduta rovinosamente. Ed è stata fatta in maniera ironica. E poi in un’osteria dove si beve solo vino e si gioca a carte i bambini sarebbero sconsigliati».