Le pagelle di Gianni Gennasi
Bologna, 21 dicembre 2014 - MASSONATE 4/5 L’arte è arte, come no, ma le luminarie sono luminarie, e davvero non si sentiva il bisogno di trasformarle in un messaggio esoterico per ricordare al colto e all’inclita che, dietro la strage in stazione, resta l’ombra della loggia P2 di Licio Gelli. Per Natale il triangolo no, non l’avevamo considerato.
LE OLIMPIADI 5 Parliamo del 2024 e quindi parliamo, forse, di niente. Ma nel sogno italiano dei Giochi, Bologna, con la regione tutta, non compare nemmeno di striscio. Merola glissa («siamo candidati a tantissime cose»), Bonaccini pure («non facciamo i provinciali»). A noi, convinti che l’importante sia vincere, è tornata in mente la favola della volpe e dell’uva.
CIVIS 5/6 A Guazzaloca e a tre ex dirigenti di Atc la Corte dei conti chiede 90 milioni di euro per i danni causati dal progetto del tram su gomma alla città e al senso del ridicolo. Scommettiamo tutta la flottiglia dei Crealis che non pagheranno un cent?
LA PROFUMERIA 9 Visitate dai ladri, le titolari di ‘Mademoiselle’, a Calderino, sono state consolate dai colleghi del paese, che sul web hanno invitato la gente ad acquistare almeno un regalo nel negozio svaligiato. Al vostro buon odore.
IMA 10 Essendosi pappata cinque aziende tedesche del packaging alimentare, si avvia a sfondare, nel 2015, il miliardo di fatturato. Crisi o no, a Ozzano è sempre tempo di Vacchi grassi.