Bologna, 28 giugno 2011 - Oggi il sindaco Virginio Merola ha ratificato il rinnovo della convenzione con le scuole dell'infanzia paritarie. Sono state confermate le condizioni attuali.

GARAGNANI

Quella nei confronti dei garanti “e’ una giusta pressione, per fare valere i diritti essenziali delle persone”. Fabio Garagnani, coordinatore cittadino del Pdl (partito che ha consegnato una memoria ai garanti e che chiede la ricusazione di uno dei membri del Collegio), non fa marce indietro nei confronti delle “pressioni politiche” denunciate dai garanti, che ieri hanno deciso di rimandare la loro decisione sul referendum per l’abolizione dei finanziamenti comunali alle scuole paritarie.

 “Un referendum illegittimo - sottolinea Garagnani, stamattina a Radio Tau - perche’ vanifica una legge dello Stato considerata legittima dalla Corte costituzionale”. Sull’altro fronte politico nemmeno il parlamentare Pd Salvatore Vassallo s’impressiona per le supposte pressioni, pur precisando di non conoscerle nel dettaglio. Ma, osserva sul filo dell’ironia, “ho l’impressione che i garanti siano persone solide, a volte anche con convinzioni fin troppo radicate perche’ possano essere modificate”.

Anche Vassallo del resto si dice “contrario ad abolire il sistema pubblico integrato. Non sono molto preoccupato del fatto che si faccia il referendum. Non sono del tutto convinto che l’organismo attualmente in carica”, il comitato dei garanti appunto, “sia pienamente legittimato a decidere, ma penso che siano questioni cosi’ importanti, si svolga o no il referendum, che andrebbero affrontate dagli amministratori e dai partiti politici”.