Bologna, 4 settembre 2012 - Luca Zaia e’ il governatore piu’ amato dai suoi concittadini. Il presidente della Regione Veneto non solo conferma la leadership della classifica nazionale stilata in base al gradimento dell’operato, ma accresce l’apprezzamento rispetto allo scorso anno (+1,1 arrivando al 60,2%). Secondo lo studio ‘Monitoregione’ di Datamonitor, resta sul podio anche Enrico Rossi (Toscana) che pero’ perde punteggio (-2,2%). Rispetto alla Top 10 pubblicata a maggio escono oltre al siciliano Raffaele Lombardo, la governatrice del Lazio Renata Polverini, che era in settima posizione, e Giuseppe Scopelliti, che era nono. In terza posizione vi sono ex aequo Vasco Errani (Emilia Romagna) e Stefano Caldoro (Campania), ma il primo e’ in fase calante (-2,8%) l’altro invece in ascesa (+2,2%), dopo aver scalato nel precedente trimestre 5 posizioni. Entrano nella graduatoria Nichi Vendola (Puglia) settimo, Katiuscia Marini (Umbria) ottava e Roberto Cota (Piemonte), nono. Roberto Formigoni (Lombardia) mantiene il decimo posto, ma con un’emorragia di punteggio: dopo aver perso il 2,5%, cede un altro 2,6%.

L’indagine trimestrale dell’istituto di ricerca conferma il momento di difficolta’ che sta vivendo la politica italiana.
Dei dieci presenti in classifica nella rilevazione riferita al periodo aprile-giugno 2012, infatti, sei hanno un segno negativo piu’ o meno importante facendo segnare un calo medio complessivo dello 0,9%.

In controtendenza con la crescita piu’ consistente di questa edizione e’ Caldoro salito del 2,2%; il calo maggiore (-2,8%) lo registra invece Errani. Al quinto posto Gian Mario Spacca (Marche) con il 52,9% (-0,3%). Al sesto posto con il 52,1% Renzo Tondo (Friuli Venezia Giulia), in calo dello 0,9%, seguito da Nichi Vendola, al 51,8% (+0,2%). I 10 Governatori presenti in classifica sono: 5 di centrosinistra, 5 di centrodestra; 5 del nord, 3 del centro, 2 del sud. Unica donna, Katiuscia Marini al 50,7% (-0,7%).
 

Le 800 interviste sono state realizzate nel periodo 16 aprile - 29 giugno. Per la loro specificita’ territoriale la Valle d’Aosta e il Trentino- Alto Adige non sono stati rilevati.