Bologna, 25 novembre 2012 - Sono stati 440.826 i votanti in Emilia Romagna, ma il segretario Pd non raggiunge la maggioranza assoluta nella sua Regione: i dati definitivi, con 960 seggi scrutinati su 960, lasciano Bersani al 48.97% (215.442 voti), mentre Matteo Renzi arriva al 38,28% (168.415 voti). Per Nichi Vendola 'solo' il 9,8% (43.110 voti) e a seguire Laura Puppato (2,36%, 10.404 ) e Bruno Tabacci (0,59%, 2.578 voti).

Le Marche si schierano con Matteo Renzi. Il sindaco di Firenze ha vinto le primarie del centrosinistra con il 42,11% dei voti, battendo il segretario del Pd Pier Luigi Bersani, fermo al 41,13%. I dati sono stati diffusi dal Pd regionale.
Renzi si è clamorosamente affermato nella provincia più 'rossa' della regione, Pesaro Urbino (45,11% contro il 41,49% di Bersani) e in quelle di Fermo (45,91%-37,26%) e Macerata (43,01-38,68%).
Bersani ha prevalso invece ad Ancona con il 42,83% contro il 38,37% di Renzi e ad Ascoli Piceno (42,91 a 40,24%).

Per quanto riguarda gli altri sfidanti, Nichi Vendola ha raggiunto il 14,20% dei voti (in provincia di Ancona ha strappato il 16,22%), Laura Puppato l'1,78%, mentre non c'è stata storia per Bruno Tabacci (0,78%). I votanti sono stati in tutto 92.216, i voti validi 91.997.

L'affluenza maggiore si è registrata in provincia di Ancona (28.842), seguita da Pesaro Urbino (25.534), Macerata (16.541), Ascoli Piceno (11.414) e Fermo (9.885). La 'performance' migliore del segretario Pd è stata ad Ancona con
12.333 voti, mentre Renzi si è fermato qui a 11.038 consensi. Ma il dato più significativo è appunto quello della 'roccaforte' rossa di Pesaro Urbino, 'espugnata' dal sindaco di Firenze che ha conquistato 11.498 voti, mentre Bersani ne ha ottenuti 10.575.

 

Stefano Bonaccini, segretario Pd dell'Emilia Romagna
"La partecipazione straordinaria a queste primarie significa che è venuto a votare un elettorato che non aveva votato le altre volte. Il grande successo di affluenza dimostra che votare era semplice, contrariamente a chi aveva sollevato polemiche a proposito. Siamo gli unici in Italia che diamo davvero la possibilità ai cittadini di scegliere democraticamente un candidato premier. Questi dati sono ancora più un successo in un momento di disaffezione politica. In Emilia Romagna Bersani ha ottenuto il 5% in più rispetto alla media nazionale, ma anche Renzi ha ottenuto ottimi risultati. In questa terra il riformismo è radicato da anni, per questo Bersani ha ottenuto più voti della media nazionale. Indipendentemenete da come andrà al ballottagio - e credo che vincerà Bersani - questi dati di partecipazione sono un grande risultato". 

 

I risultati definitivi delle province dell'Emilia Romagna, del Veneto e delle Marche:

Bologna non tradisce Bersani: segretario al 52%, Renzi al 32% - FOTO

Reggio Emilia, Bersani quasi al 51%, Renzi al 36% - FOTO

Modena, Bersani solo al 47%, Renzi supera il 42% - FOTO

Ravenna: Bersani si ferma al 48%, Renzi supera il 40% - FOTO

Ferrara, Bersani al 52%, Renzi al 33% - FOTO

Forlì, Bersani al 46% ma Renzi incalza al 41%FOTO

Cesena, è quasi un testa a testa: Bersani 45%, Renzi 43% -FOTO

Rimini: Bersani prende il 47%, Renzi il 39% dei voti - FOTO

Rovigo: Bersani appena al di sopra del 50%, Renzi sfiora il 36% - FOTO

Ancona: Bersani vince con il 42,83% - FOTO

Pesaro: vince Renzi con il 45,1% - FOTO 

Fermo: vince Renzi con il 45,9% - FOTO

Macerata: vince Renzi con il 42,8% FOTO

Ascoli: vince Bersani con il 42,9% - FOTO