Bologna, 8 novembre 2013  - Alla fine Manes Bernardini ha deciso di correre: il consigliere regionale e comunale bolognese sarà in campo per la segreteria della Lega nord. Con una nota, Bernardini ha ufficializzato la sua candidatura per “ricostruire la grande casa della Lega, nuova, bella e forte”, con le parole d’ordine “Rinnovamento e identità”.

 

Aveva tempo fino a domenica per sciogliere la riserva ma evidentemente la scelta è maturata prima. Così Bernardini, solo “pochi minuti fa”, ha presentato alla sede del Carroccio di via Bellerio, a Milano, la propria candidatura alla successione di Roberto Maroni, oggi governatore della Lombardia.
 

 

“Auspicando che si arrivi alla condivisione di un percorso unitario, da questo momento siamo a completa disposizione del movimento- afferma Bernardini- Con forza e orgoglio vogliamo contribuire al forte rinnovamento che tutti ci chiedono, rilanciando l’identità indipendentista della Lega a fronte di una politica nazionale che sta uccidendo i territori, le imprese e le famiglie, puntando sulla forza di lotta e di governo di tutte le comunità territoriali che esprimono le esigenze e i valori di cui l’azione politica della Lega si fa portatrice”.
 

 

Bernardini, avvocato di 41 anni, è alla Lega dal 1991 e nel partito ricopre il ruolo di responsabile del dipartimento “Sicurezza, giustizia e immigrazione”. Due anni fa ha sfidato Virginio Merola per la poltrona di primo cittadino a Bologna ed e’ stato sconfitto al primo turno.

 

Fonte Dire