Attentato a Barcellona, Malagoli esalta le fioriere anti-camion di Bologna

L'assessore alla Sicurezza: "Ho letto molta ironia sui social network, ma forse abbiamo fatto bene a mettere quei new jersey"

Le fioriere anti-camion sotto le Due Torri (Foto Schicchi)

Le fioriere anti-camion sotto le Due Torri (Foto Schicchi)

Bologna, 18 agosto 2017 - L'attentato di Barcellona riaccende l'allerta terrorismo anche in città. L'allerta, in realtà, non si è mai abbassata, come dimostra l'installazione dei new jersey prima e delle fioriere anti-camion poi all'ingresso della T. Proprio questa mossa di prevenzione, alla luce di quanto successo nella città catalana, viene esaltata dall'assessore alla Sicurezza Riccardo Malagoli: "Ho letto molta ironia sui social network, ma forse abbiamo fatto bene a mettere quei new jersey...". ha dichiarato Malagoli, che rivendica la scelta dell'amministrazione di installare le nuove fioriere anticamion durante i Tdays, nella zona del centro storico pedonalizzata nel weekend.

Una protezione che "è sicura come i new jersey" che c'erano prima ma allo stesso tempo "costa meno" alle casse di Palazzo d'Accursio, sottolineava lo stesso Malagoli sabato scorso, all'inaugurazione delle barriere anti-ca,ion. Al momento, dopo l'attacco terroristico di ieri, la difesa contro eventuali attentati messa in campo in città non dovrebbe cambiare. "Il nostro modello è già stato deciso dal comitato per l'ordine pubblico e la sicurezza - sottolinea l'assessore - anche se sappiamo che non c'è mai il rischio zero per nessuno e che bisogna tenere la guardia altissima, come stiamo facendo. Ormai bisogna stare sempre attenti, ogni giorno".

Rispetto all'attentato di ieri, aggiunge qualche considerazione l'assessore: "la novità è il paese: la Spagna non era mai stata attaccata prima", almeno da Isis. "Conoscendo la Catalogna, non credo che abbiano sottovalutato qualcosa". Contro questo tipo di attentati, fatti con furgoni o camion lanciati sulla folla, "forse si possono fare solo azioni preventive - ragiona Malagoli - come le nostre fioriere, che possono impedire ai mezzi di arrivare a quella velocità. Ma poi abbiamo visto anche gente usare il coltello, quindi non bisogna mai abbassare la guardia". Stamattina, intanto, al Marconi sono rientrati i turisti italiani che erano in vacanza a Barcellona durante l'attentato.

BONACCINI - Voci di condanna contro l'attentato di Barcellona arrivano anche dal presidente della Regione, Stefano Bonaccini. "Ancora una volta la mano vigliacca di assassini ha colpito ciecamente, con il solo obiettivo di uccidere più persone possibile. Non vinceranno. Il loro farneticante progetto - si legge sul sito web della Regione - si infrangerà contro quei principi di democrazia e libertà che l'Europa e tutte le grandi democrazie hanno conquistato a caro prezzo". Quindi, conclude il presidente, "un forte augurio di pronta guarigione ai feriti e un commosso cordoglio alle famiglie delle vittime". In segno di lutto, la Regione questa mattina ha esposto le bandiere dell'Unione Europea, dell'Italia e della Spagna a mezz'asta all'ingresso dell'Assemblea legislativa.

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