Bologna, la figlia di Guazzaloca. "Papà ci ha insegnato il valore dell’autonomia"

Il ricordo di Grazia nel giorno della morte del padre

Giorgio Guazzaloca porta all'altare la figlia Grazia (Foto Schicchi)

Giorgio Guazzaloca porta all'altare la figlia Grazia (Foto Schicchi)

Bologna, 27 aprile 2017 - Per Grazia, e per la sorella maggiore Giulia, Giorgio Guazzaloca è stato soprattutto «un papà, nel vero senso della parola». La famiglia è travolta da telefonate e messaggi di affetto. «Papà è stato, e lo sto vedendo anche in queste ore, una persona importante per molti», commenta Grazia Guazzaloca. «Per noi – ripete – è stato un papà nel vero senso della parola».

Qual è l’insegnamento principale che vostro padre vi ha lasciato?

«Ci ha insegnato alcune cose alle quali teneva molto».

Per esempio?

«Cose importanti come l’indipendenza, la libertà e l’autonomia».

Voi, da figlie, l’avete sempre seguito?

«Noi abbiamo sempre cercato di mettere in pratica questi insegnamenti. Che ci sono stati utili nella vita. Lui lo vedeva, e ne era contento».

Vostro padre era un uomo con una vita fitta di incarichi impegnativi, e poco tempo libero. In che modo è riuscito a trasmettervi i suoi valori?

«Con l’esempio. Cì è sempre stato d’esempio. E questa era una cosa della quale andava molto orgoglioso».

D’altra parte, era un uomo molto concreto.

«Pensava che le cose si insegnano molto più con l’esempio pratico che con le parole. E così ha sempre fatto con noi. Il suo esempio non ci è mancato mai».

Ha affrontato la sua lunga malattia con dignità. Un esempio, anche in questo.

«Ha combattuto sempre. Fino alla fine. Papà era fatto così».

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