Matteo Salvini a Bologna per visitare la caserma Smiraglia: il leader della Lega ha parlato di referendum (Ansa)
Bologna, 1 dicembre 2016 - Arriva Matteo Salvini a Bologna per visitare la caserma Smiraglia dopo lo stanzionamento di 250 mila euro per la rimessa a nuovo dell’interno. Un passo avanti che, per il leader della Lega, "deve essere una soddisfazione per i bolognesi. Una piccola vittoria".
Prima di entrare per la visita, però, Salvini ha commentato anche il 'giudizio' politico del presidente del tribunale Caruso: "Non capisco perchè chi voti sia un genio e chi vota no vada represso". Oggetto di critiche è stato anche il referendum di lunedi: "Se vince no decidono i cittadini, se vince il si decide tutto Roma. Molte persone mi stanno dicendo di andare a votare per proteggere la loro libertá". In più, continua Salivi, "se vince il si e Renzi, Alfano e Verdini vanno a casa, è un incentivo".
Parlando, ancora, dell’ipotesi di un ruolo da senatore per il sindaco di Bologna Virginio Merola in caso di una vittoria del ‘Sì al referendum costituzionale, il leader del Carroccio ha aggiunto che "errare è umano perseverare è diabolico. L’hanno eletto sindaco almeno non faccia il doppio del danno. Quindi chi vota Sì a Bologna sappia che oltre che far danno a Bologna se lo trova anche a Roma a far danno come senatore".
Il leader ha concluso il suo piccolo comizio parlando dell’attentato alla caserma dei carabinieri di Corticella:” Non è un problema di Bologna, ma dell’Italia. Siamo un paese in cui non c’è la certezza della pena”.
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