Alcune immagini di spettacoli che andranno in scena nella stagione del Testoni Ragazzi che si inaugura ufficialmente il 29 ottobre
Bologna, 30 settembre 2014 - LA BUONA stagione si vede dall’inizio. E quando arrivano, appena prima di alzare il sipario, riconoscimenti europei prestigiosi, è proprio il caso di partire con parecchio entusiasmo... anche se poi lo sprint, al Teatro Testoni Ragazzi, non è mai mancato. Come del resto l’iniziativa e le nuove idee, i progetti e le partecipazioni. L’apertura per la vendita dei nuovi abbonamenti per le famiglie è già avviata da qualche giorno ma la presenza del teatro – in attesa anche dell’inaugurazione il 29 ottobre – brilla già perché il programma cultura ‘Europa Creativa’ della Commissione Europea, ha selezionato la nostra realtà culturale con il progetto di cooperazione ‘Small Size, performing arts for early years’: tra 21 vincitori, La Baracca-Teatro Testoni si è classificata seconda, unica proposta italiana coordinata da un teatro. Il secondo attestato di merito arriva invece dal congresso Assitej International, associazione mondiale di teatro per l’infanzia e la gioventù, che lo scorso maggio a Varsavia ha scelto proprio il Testoni come sua prima sede ufficiale per i prossimi tre anni.
L’aria europea che soffia alle spalle della Stazione, non c’è dubbio, farà bene a tutta la città, che troverà nei 64 titoli in programma, per bambini da 1 a 13 anni, un respiro senza età e opportunità di riflessioni a 360 gradi. Perché la missione, come sottolinea Bruno Cappagli, direttore artistico, «è fare di tutto per portare di tutto». Questa stagione, spiega poi, «è molto pensata sui ragazzi da vari punti di vista e vuole dare spazio alle compagnie italiane giovani che vogliano mostrare i propri progetti».
CINQUE le nuove produzioni tra cui Tiketak che debutta il 17 gennaio e Quando ridiventerò bambino dal 29 gennaio in occasione della Giornata della Memoria. Un altro punto forte del Testoni è la partecipazione di varie realtà alla stagione. Ecco quindi la collaborazione con Bologna Festival per la realizzazione del Baby Bofé, rassegna di musica classica per bambini in quattro spettacoli che spaziano dalla musica degli antichi giullari con strumenti originali, al Novecento di Bartòk e Ravel.
L’incontro con Gender Bender Festival, Ert, Pubblico Teatro di Casalecchio, dà vita al Teatro Arcobaleno, programmazione in 10 lavori tra teatro e danza sul tema della diversità, a cominciare da Joseph-kids di Alessandro Sciarroni che il 29 ottobre inaugura la stagione. Infine ecco il percorso iniziato cinque anni fa con l’Associazione Arte e Salute Onlus e che porterà a una ricerca in due tappe con spettacolo finale dedicato alle scuole e intitolato Pinocchi sulla strada.
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