Martedì 23 Aprile 2024

La protesta di Antonio, da oltre 50 ore sulla gru di via Oberdan

Antonio D. R., senza lavoro, chiede una casa e denuncia di essere stato maltrattato in questura e all'ospedale dove è stato portato nella notte tra mercoledì e giovedì dopo aver dato in escandescenza (FOTO / VIDEO)

L'uomo sulla gru (Foto Schicchi)

L'uomo sulla gru (Foto Schicchi)

Bologna, 20 dicembre 2014 - Continua la protesta di Antonio.  E' ormai da oltre cinquanta ore che l'uomo è sul carrello di una gru, in via Oberdan, (FOTO) a due passi dalle Due Torri . L'uomo ci era salito per protesta, alle 3 del mattino di giovedì, dicendo di essere stato picchiato dalla polizia e poco assistito in ospedale. Antonio D. R., al secondo gesto di questo tipo e sempre sulla gru di via Oberdan, era stato denunciato due notti fa per maltrattamento di animali (il suo cane, che gli è stato tolto) e resistenza a pubblico ufficiale.

Chiede una casa e attenzione sull'episodio che lo ha visto coinvolto, che giovedì mattina dall'alto raccontava su Facebook finché non gli è stato disattivato dalle forze dell'ordine. In via Oberdan, illuminata durante la notte dalle fotoelettriche dei vigili del fuoco, la situazione è monitorata anche dai carabinieri che stanno seguendo l'evolversi della vicenda e gli hanno fatto avere generi alimentari e da bere. Nel corso della giornata di giovedì sono stati fatti vari tentativi per convincerlo a scendere, inutilmente (VIDEO).

«La situazione è delicata, la Procura la sta seguendo passo passo. I carabinieri la stanno gestendo con la dovuta sensibilità e auspichiamo che non si ripetano interventi estemporanei che rischiano di compromettere la non facile trattativa», ha detto il procuratore aggiunto Valter Giovannini.