Castenaso (Bologna), 20 luglio 2012 - APRE ai laghetti di Madonna di Castenaso Eden Park il primo campo da Paintball bolognese. Due campi attrezzati per un gioco a squadre il cui scopo è eliminare l’avversario colpendolo con palline di gelatina tinte con coloranti ecologici e biodegradabili caricate in appositi strumenti chiamati marker. Nel primo spazio è stato ricreata un’ambientazione naturalistica, con tanto di canneto, balloni di fieno, torrette e fortini, mentre nel secondo, allestito con 44 gonfiabili, si pratica lo Speedball. E non chiamatela guerra simulata, lo Speedball infatti è una vera e propria disciplina sportiva regolamentata dal Coni.

A PORTARE a Castenaso uno dei giochi in voga negli Stati Uniti già dalla fine degli anni ’70 ma legale in Italia solo da un paio d’anni, due giovani under 25, Francesco Fusco e Matteo Auguadri.

«L’IDEA è stata mia perché a Bologna non c’era nessun posto dove poter giocare — spiega Francesco — ma è stato Matteo ad aiutarmi a concretizzarla. In due settimane abbiamo trovato il posto e in un mese e mezzo allestito tutto, anche grazie all’aiuto dei proprietari dei laghetti che ci hanno aiutato moltissimo, lavorando al nostro fianco e mettendoci a disposizione macchinari e attrezzi». Una partenza a tempo di record quindi ma, sottolinea Francesco, «bisogna crederci perché gli ostacoli economici e burocratici non sono stati pochi».

ED È PROPRIO la passione ad aver spinto questi ragazzi a lanciarsi in una sfida non facile e che vorrebbero diventasse un vero e proprio lavoro. «Ci piace l’idea di coinvolgere molti giovani e di stare all’aria aperta — fanno presente — e il Paintball infatti è un gioco per tutti. La forza non serve perché non c’è contrasto fisico, è una questione di mira e tattica, per questo — aggiungono — possono giocare anche le ragazze.

INOLTRE, è uno degli sport più sicuri, se si indossa l’attrezzatura è stata calcolata una percentuale di infortuni che si aggira intorno allo 0,02». Tutti i giorni quindi dalle 17 a mezzanotte il campo è aperto e una partita, che dura un’ora, ha un costo di circa 15-20 euro. E questa nuova realtà è già anche on line sulla pagina Facebook ‘PaintballBologna Due Torri’.

di Silvia Santachiara