Saldi d'Artista: la Cooperazione attraverso l'Arte

L'Abecedario della Cooperazione, una collaborazione tra l'artista Giuseppe Stampone e Società Dolce in occasione di Arte Fiera

Abecedario della Cooperazione

Abecedario della Cooperazione

In occasione dell’appuntamento annuale del Calendario di Società Dolce, quest’anno ha preso vita il Contagiorni2017, un calendario realizzato per  approfondire e raccontare ogni giorno  l’attuale condizione dei modelli cooperativi. È nata con questo scopo la collaborazione tra Giuseppe Stampone e Società Dolce, una vera e propria rivalutazione dei valori della cooperazione nella società contemporanea.

Frutto di questa collaborazione è l’Abecedario della Cooperazione, la realizzazione di immagini legate alle lettere dell’alfabeto, volte non solo alla rappresentazione creativa delle contraddizioni, dei pregi e difetti dei modelli cooperativi al giorno d’oggi, bensì allo scopo di individuare nuovi strumenti di orientamento, di fiducia e di cambiamento.

Il Calendario di Società Dolce prende il nome di Contagiorni2017 per via della ricorrenza bisettimanale, organizzata al fine di ospitare tutte le opere di Giuseppe Stampone. Una raccolta di ventisei esposizioni (una per ogni lettera dell’alfabeto), che ha visto il coinvolgimento di diverse figure, giovani e professionisti, che insieme hanno rilanciato il valore della cooperazione come strumento di trasmissione dei valori di vita tra le generazioni.

 “L’abecedario come simbolo dell’educazione” l’ha definito Stampone, il concetto di un calendario che ci ricorda quotidianamente gli aspetti pratici ed etici della cooperazione, l’importanza della stessa educazione attraverso temi importanti come il potere, la libertà e la condivisione.

Segata: “Un momento per approfondire e avvicinarsi al mondo cooperativo attuale Il Presidente Pietro Segata,ha voluto sottolineare come l’Abecedario sia un mezzo di diffusione dei valori a cui l’attualità si ispira, un simbolo di formazione e artecipazione.

La fama internazionale di un artista come Giuseppe Stampone e il suo impegno verso temi contemporanei quali l’ambiente, i conflitti sociali, l’arte nei nuovi media e tanti altri ancora, ha fatto sì  che a questo progetto partecipassero altri dieci autori italiani e stranieri oltre alla stretta collaborazione con gli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Urbino, tra loro nomi noti quali Stefano Boccalini, Jota Castro, Emilio Fantin, Ugo La Pietra, Andrea Nacciarriti, Obra Architects Studio, Lorenzo Scotto Di Luzio, Marinella Senatore, Solstizio Project, Eugenio Tibaldi.

Il progetto sarà esposto nell’ambito di ART CITY Bologna, in occasione di ARTE FIERA: “SALDI D’ARTISTA - La cooperazione attraverso l’arte”, venerdì 27 gennaio e domenica 29, dalle ore 14 alle 20 e sabato 28 gennaio, dalle ore 14 alle 24 presso il Centro italiano di Documentazione sulla Cooperazione e l’Economia Sociale, via Mentana 2.

L’evento è curato da Giacinto Di Pietrantonio e Pietro Gaglianò, sostenuto da Società Dolce, in collaborazione con il Centro Italiano di Documentazione sulla Cooperazione e l’Economia Sociale.

Seguirà una TAVOLA ROTONDA in programma venerdì 27 gennaio 2017, alle ore 15, presso la Sala Melodia di ARTEFIERA, nel Quartiere fieristico di Bologna, con la partecipazione del presidente di Legacoop nazionale Mauro Lusetti, dell’artista Giuseppe Stampone, del docente dell’Università di Bologna Antonio Matacena, dell’artista peruviano Jota Castro, del critico e curatore Pietro Gaglianò, del ricercatore di estetica dell’Università di Macerata Paolo Godani e la moderazione del presidente di Società Dolce Pietro Segata.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro