Bologna, punto di penalizzazione: c’è ancora una speranza

La prima sezione della Corte Federale d’Appello ha rimesso la questione nelle mani delle sezioni unite. Verdetto tra due o tre settimane

Albano Guaraldi, ex presidente del Bologna (foto LaPresse)

Albano Guaraldi, ex presidente del Bologna (foto LaPresse)

Bologna, 30 marzo 2015 - Non è una buona notizia in senso stretto, ma una porta che resta aperta lasciando filtrare qualche speranza. Per il momento il punto di penalizzazione al Bologna, per il pagamento ritardato dell’Irpef su tre mensilità di stipendi del 2014 (gennaio-marzo), è stato confermato.

Per il momento, però, perché la I sezione della Corte Federale d’Appello ha rimesso la questione nelle mani delle sezioni unite. Un rinvio che alimenta l’ottimismo nell’ambiente rossoblù che temeva di veder confermata la senteza di primo grado.

Le sezioni unite si pronunceranno nell’arco di due o tre settimane. Il popolo bolognese dovrà quindi pazientare ancora un po’ per scoprire se la squadra di Lopez (ora seconda a 56 punti, quattro in più del Vicenza e nove in meno del Carpi) potrà riavere quel punto guadagnato sul campo o doversi rassegnare a perderlo per colpe della precedente proprietà.

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