Il questore Stingone saluta Bologna: “Porterò questa città nel cuore”

Dopo 40 anni di servizio va in pensione. Cerimonia in Prefettura con i rappresentanti delle istituzioni e i colleghi FOTO L'abbraccio della città

Bologna, il saluto del questore Stingone (FotoSchicchi)

Bologna, il saluto del questore Stingone (FotoSchicchi)

Bologna, 30 marzo 2015 - Il questore Vincenzo Stingone lascia Bologna: dopo 40 anni, va in pensione. E la città ha voluto salutarlo.

Alla breve cerimonia (foto) che si è svolta nel tardo pomeriggio in Prefettura hanno partecipato Romano Prodi, accompagnato dalla moglie Flavia Franzoni, il prefetto Ennio mario Sodano e il suo predecessore Angelo Tranfaglia, il sindaco Virginio Merola con diversi assessore comunali, il rettore Ivano Dionigi, il presidente della Camera di Commercio, Giorgio Tabellini, e quello di Bologna Fiere, Duccio Campagnoli, insieme a Fabio Roversi Monaco, all’ex sottosegretario Gianluigi Magri e a decine di poliziotti e funzionari, arrivati da tutta Italia, che negli anni hanno lavorato con Stingone.

Non sono mancati momenti di commozione, quando il Questore ha ribadito come i quattro anni trascorsi a Bologna l’abbiano “arricchito come funzionario di polizia e come uomo, grazie a rapporti ineguagliabili con le persone, che porterò sempre nel cuore”.

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